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Wttc, viaggi sicuri anche senza vaccini

Wttc, viaggi sicuri anche senza vaccini

14 Dicembre 2020
Saranno un aiuto per il lungo termine, ma non devono essere un requisito per il viaggio. Con una combinazione di test efficaci e protocolli di igiene rischio basso

Il World Travel & Tourism Council (Wttc) e i principali organismi industriali internazionali hanno unito le forze per chiedere l'immediato ripristino dei viaggi internazionali utilizzando processi collaudati e senza dover attendere o richiedere vaccinazioni. Wttc, insieme con Airports Council International (Aci), il World Economic Forum (Wef), International Chamber of Commerce (Icc), afferma che il mondo non può aspettare il lancio dei vaccini.

Il Wttc riconosce che la salute pubblica è fondamentale e accoglie con favore il recente lancio di vaccini che cambiano il gioco, che a lungo termine giocheranno un ruolo importante nella lotta al coronavirus e nel ripristino dei viaggi internazionali. Tuttavia, non devono rappresentare un requisito per viaggiare, in quanto ciò ritarderà ulteriormente la ripresa, che deve ricominciare ora per salvare milioni di posti di lavoro e l'economia globale. Riportare le persone al lavoro fornirà anche enormi benefici per la salute a coloro in tutto il mondo, i cui mezzi di sussistenza sono stati colpiti dalla devastante pandemia.

Una recente ricerca del Wttc mostra sono minacciati 174 milioni di posti di lavoro nel settore travel.

L'apertura sicura dei corridoi di viaggio esistenti come Londra Heathrow-Dubai, con test adeguati e protocolli igienici, dimostra che i viaggi internazionali possono già avvenire con un rischio minimo e accettabile. Insieme ad Acio, Wef e Icc, il Wttc ha identificato quattro misure chiave che devono essere implementate per ripristinare i viaggi internazionali in sicurezza, inclusi regimi di test riconosciuti a livello mondiale prima della partenza, protocolli sanitari e igienici comuni che sono allineati con gli standard stabiliti a livello globale stabiliti da Icao (ei protocolli Wttc Safe Travels e Airport Health Accreditation), un regime di gestione del rischio e prassi di viaggio coerenti e riconosciuti a livello internazionale. Il Wttc e gli enti del settore mettono in guardia contro l'introduzione dei cosiddetti "passaporti sanitari" - in contrasto con i pass di viaggio riconosciuti a livello internazionale attualmente in esame - che ritarderebbero ulteriormente il recupero.

Gloria Guevara, presidente e ceo di Wttc, ha dichiarato: "Wttc accoglie con favore gli incredibili sviluppi e gli enormi progressi medici incoraggianti sui vaccini che hanno visto l'inizio delle vaccinazioni contro il coronavirus. I vaccini attualmente in fase di lancio sono davvero rivoluzionari e, si spera possano segnare l'inizio del nostro ritorno a uno stile di vita più normale e vedere il ritorno di viaggi internazionali sicuri e fiduciosi”.

“I vaccini Covid-19 sicuri ed efficaci saranno fondamentali per combattere Covid-19 e ripristinare la fiducia nelle persone che interagiscono tra loro. Tuttavia, ci vorrà molto tempo per vaccinare il mondo e perché i vaccini abbiano un effetto significativo sulla popolazione globale, e il settore globale dei viaggi e del turismo non può aspettare. La vaccinazione non deve essere un requisito per viaggiare, ma dovrebbe coesistere con i regimi di test ed essere considerata come un miglioramento progressivo per viaggiare già sicuri. I governi devono ora dimostrare la leadership aprendo corridoi di viaggio bilaterali su rotte internazionali chiave con Paesi che applicano gli stessi solidi processi di gestione del rischio".

“Anche se accogliamo con favore il rapido sviluppo e la diffusione dei vaccini - ha detto Luis Felipe de Oliveira, direttore generale mondiale dell'Airports Council International (Aci), ci sarà un periodo considerevole prima che siano ampiamente disponibili, quindi, durante il periodo di transizione, test e vaccini insieme giocheranno un ruolo chiave nella ripresa del settore. Man mano che diventano più disponibili per i viaggiatori, deve esserci un approccio proporzionato alla vaccinazione prima del viaggio. Proprio come la quarantena ha effettivamente fermato il settore, un requisito universale di vaccini potrebbe fare lo stesso e un approccio coordinato e basato sul rischio per i test e la vaccinazione in futuro fornirà ai passeggeri un ambiente di viaggio sicuro e promuoverà la fiducia nei viaggi aerei”.

“Data l'enorme sfida - ha dichiarato Christoph Wolff, responsabile della mobilità al Forum economico mondiale - di ottenere una distribuzione e una disponibilità su larga scala dei vaccini, la diagnostica rimarrà fondamentale per il prossimo futuro. È importante che i governi e l'industria collaborino per consentire un regime ibrido di interventi di gestione del rischio che possono includere test, vaccini e altre misure come parte di una più ampia base di controlli”.

Secondo John Denton, segretario generale della Camera di commercio internazionale (Icc), “la mobilità globale è un potente motore economico, che supporta molte aziende e mezzi di sussistenza che attualmente devono affrontare un futuro profondamente incerto. Affidare la rinascita dei viaggi internazionali a un'estesa diffusione globale del vaccino continuerebbe a mettere a repentaglio il futuro di queste attività. Come approccio migliore, test sistematici rapidi e affidabili possono arginare efficacemente la diffusione del virus, consentire la ripresa dei viaggi in sicurezza e un riavvio efficace dell'economia globale”.

Fonte = GUIDA VIAGGI 14/12/20