Wttc: il turismo britannico sulla via della ripresa completa

Nuove proiezioni del World Travel & Tourism Council suggeriscono che il settore dei viaggi e del turismo del Regno Unito sta mostrando segnali di ripresa positivi.

Il Pil del paese dovrebbe salire a 192 miliardi di sterline, appena il 19% al di sotto dei livelli pre-pandemia entro la fine del 2022. L’organizzazione prevede una sana ripresa per il settore se le restrizioni di viaggio rimarranno off limits per il resto dell’anno.

Secondo l’ultima ricerca, potrebbe anche significare un aumento netto di posti di lavoro per il settore, con un aumento dell’1,7% rispetto ai livelli pre-pandemia, con il risultato che entro la fine dell’anno circa 4,3 milioni di persone saranno occupate durante i viaggi.

Julia Simpson, presidente e ceo del Wttc, ha dichiarato: “I viaggi e il turismo da e verso il Regno Unito sono pronti per una piena ripresa. Entro la fine di quest’anno, stimiamo che il suo contributo all’economia nazionale potrebbe raggiungere i 192 miliardi di sterline.

“Sebbene il Regno Unito sia stato uno dei più colpiti in termini di contributo del settore al Pil, il futuro sembra positivo. Ma questo dipenderà dal fatto che il governo manterrà la sua promessa di riaprire il Regno Unito e non reintrodurrà le restrizioni ai viaggi che in realtà avevano impatto zero sulla diffusione del virus”.

L’ente per il turismo globale ha anche esortato nuovamente i governi di tutto il mondo a rimuovere il mosaico di restrizioni, consentire a coloro che sono completamente vaccinati di viaggiare liberamente e consentire i viaggi internazionali utilizzando soluzioni digitali che consentono ai viaggiatori di dimostrare il proprio status in modo semplice e sicuro.

Fonte = TRAVEL QUOTIDIANO 11/02/22