Wilbur Ross:  Senza sicurezza ci saranno pochi viaggi

Da Washington il segretario del commercio incoraggia e mette i puntini sulle I. Al lavoro per l’equilibrio tra "Big Welcome", tutela e business di qualità 

Sostenuti dal discorso di ieri del segretario del commercio Wilbur Ross, ottantenne ministro di Trump, precedentemente banchiere esperto in ristrutturazioni societarie, i rappresentanti della Us Travel Association e di Brand Usa hanno cavalcato l’onda per insistere sulla posizione assunta. Quella di una squadra che non ascolta i fischi e tira dritto. Davanti alla platea dei migliaia rappresentanti del turismo, Ross ha detto che “l’amministrazione riconosce l’importanza dell’industria turistica quale piattaforma di business, apertura alla formazione e ponte fra le persone (nel senso culturale)”.Le due parole chiave del suo intervento sono state “business” e “sicurezza”. 

“Se c’è un messaggio che potete portare via da qui, oggi, è che stiamo adottando tutte le misure per assicurare che gli Stati Uniti restino competitivi nell’offrire qualità ai visitatori, allo stesso tempo garantendo l’incolumità degli americani e degli ospiti”. Ha rimarcato chiaramente: “Dobbiamo proteggere la gente dal terrorismo e senza sicurezza ci saranno pochi viaggi. Lavoreremo insieme con voi per mantenere lo spirito del 'One Big Welcome', ma lasciate che vi parli esplicitamente: l’America è aperta per business. E resta aperta ai milioni di visitatori internazionali che ci vogliono bene”.

La ciliegina sulla torta dell’infusione di positività sono stati i dati sulle entrate economiche del turismo internazionale del primo trimestre. Ross ha annunciato 63 miliardi di incassi, su del 2%. A supporto la Us Travel Association ha mostrato le proiezioni del Travel trends index tenuto dalla Oxford economics che sfata le opinioni sulla flessione degli arrivi dopo gli ordini esecutivi di Trump sui viaggi e l’immigrazione, dal primo emesso il 27 gennaio. p.ba. - Fonte: Guidaviaggi.it