Walsh (Iata): «Stiamo rapidamente tornando ai livelli pre-Covid»
«Con la revoca di molte restrizioni alle frontiere, stiamo assistendo al previsto aumento delle prenotazioni e delle persone che cercano di recuperare due anni di opportunità di viaggio perse». Lo sottolinea il direttore generale della Iata,Willie Walsh, che conferma che «i dati di aprile sono motivo di ottimismo”».
L’ex ceo di IAG afferma che «l’aumento dei viaggi si sta dimostrando gestibile con gli alti livelli di immunità della popolazione e i normali sistemi di sorveglianza delle malattie”. “Due anni di restrizioni alle frontiere non hanno indebolito il desiderio di libertà di viaggiare e, dove è consentito, la domanda sta rapidamente tornando ai livelli pre-Covid», continua.
Tuttavia, Walsh accusa i governi di aver reso difficile il rilancio dei viaggi aerei con improvvisi cambiamenti nelle misure. «Non sorprende che in alcuni punti stiamo assistendo a ritardi operativi» afferma. Allo stesso modo, esorta le autorità competenti a «trovare soluzioni per correggere problemi ricorrenti» in alcune aree del pianeta.
La IATA riconosce che l’unica grande eccezione in questo decollo dell’industria aerea è la Cina, un paese che «continua a limitare severamente i viaggi. Speriamo che presto realizzino questo successo e inizino a fare passi verso la normalità», conclude.
Fonte = TRAVEL QUOTIDIANO 10/06/22