Voucher per voli cancellati: l’Antitrust indaga su quattro vettori
L’Antitrust mette di nuovo nel mirino le compagnie aeree. Dopo aver colpito la scorsa estate Alitalia e Volotea, l’Autorità per la concorrenza ha avviato altri quattro procedimenti istruttori – e altrettanti sub-procedimenti cautelari – nei confronti di Blue Panorama, easyJet, Ryanair e Vueling, a seguito di un “crescente numero di segnalazioni” da parte dei consumatori.
I vettori, infatti, sono accusati di aver offerto ai consumatori un voucher e non il rimborso del biglietto per i voli cancellati causa Covid, in un periodo in cui non erano vigenti le restrizioni delle autorità.
Secondo l’Authority, le quattro compagnie avrebbero adotto come motivo della cancellazione l’emergenza per la pandemia ed avrebbero quindi offerto ai loro clienti, in alternativa allo spostamento del volo, soltanto l’erogazione di un voucher anziché il rimborso del prezzo del biglietto già pagato. Inoltre, le compagnie aeree non avrebbero informato i consumatori sui diritti loro spettanti in caso di cancellazione.
Inoltre, Blue Panorama, easyJet, Ryanair e Vueling viene anche contestato di aver predisposto un servizio di assistenza oneroso e carente sia per quanto riguarda i tempi di attesa sia per le modalità di contatto messe a disposizione dei passeggeri, costretti ad utilizzare esclusivamente un numero telefonico con un sovrapprezzo.
Fonte = L'AGENZIA DI VIAGGI 2020