La nuova procedura, che estende un servizio già applicato ai richiedenti asilo, ai rifugiati dall'estero e alle persone che hanno ricevuto un decreto di espulsione, sarà valida per tutti i cittadini stranieri, ad esclusione di quelli degli Stati Uniti, e verrà attuata in due step: dal 31 luglio per i chi proviene da Europa, Africa e Medio Oriente, ed entro la fine dell'anno anche per i cittadini di Asia, Pacifico e continente americano.
Non sarà invece applicata ai minori di 14 anni, alle persone che transitano dal Canada e possiedono un visto valido per gli Stati Uniti e ai cittadini stranieri esenti dall'obbligo del visto che arrivano in Canada come turisti e che possiedono una valida autorizzazione elettronica di viaggio (eTA).
L'obiettivo, si legge in una nota dell'Ambasciata canadese, è "facilitare l'ingresso nel paese di viaggiatori la cui identità è legittima, impedire frodi legate all'identità e garantire la sicurezza del Canada". O. D. - Fonte: TTGItalia.com