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Viaggiare in sicurezza, la situazione europea mentre la Cina si blinda di nuovo

Viaggiare in sicurezza, la situazione europea mentre la Cina si blinda di nuovo

17 Gennaio 2022

L’Europa cambia l’approccio alla pandemia di fronte all’impennata di contagi che appare sfalsata tra i vari Paesi nell’arco delle settimane. E così la Gran Bretagna, dove l’ondata di Omicron avrebbe già raggiunto il suo picco, pensa a revocare il suo modello di Green pass, necessario solo per gli ingressi in discoteca e agli eventi di massa. Inoltre, dal 26 gennaio pare che verranno riviste le misure previste dal cosiddetto piano B attualmente in vigore, con l’abbandono del certificato verde nonché l’indicazione di lavorare da casa, mentre resterebbe quella per l’uso delle mascherine nei trasporti pubblici e nei negozi. Scozia e Galles, del resto, hanno già alleggerito alcune delle loro restrizioni.

E anche l’Olanda allenta il lockdown imposto a dicembre, con la riapertura di negozi, palestre e parrucchieri, ma non di ristoranti e bar che resteranno chiusi almeno fino al 25 gennaio.

Al contrario, in Francia il governo punta ancora a introdurre il pass vaccinale, l’equivalente del Super green pass italiano, nonostante lo stallo in parlamento e il terreno di scontro elettorale, aleno per gli over 16.

Resta alto l’allarme Omicron anche in Germania, che ha tra l’altro nuovamente inserito l’Austria tra i Paesi ad alto rischio Covid a partire da sabato, imponendo una quarantena di 10 giorni ai non vaccinati che rientrano dal Paese vicino o di 5 più un test negativo. Un altro colpo alla stagione sciistica austriaca che ha costretto la ministra del Turismo di Vienna, Elisabeth Koestinger, a precisare che le nuove disposizioni tedesche non riguardano i vaccinati: “Chi è vaccinato può in ogni momento fare una vacanza sicura e riposante in Austria”.

A causa di Omicron, gli ospedali sono in emergenza anche negli Usa mentre a tre settimane dalle Olimpiadi invernali di Pechino 2022, la Cina cerca di blindarsi dalla nuova variante. Sospese dal 24 gennaio 26 rotte aeree internazionali: 4 dagli Stati Uniti e altre da città come Melbourne, Francoforte, Parigi, Vancouver, Toronto, Il Cairo e anche Milano.

Fonte = TRAVEL NO STOP 17/01/22