Via libera al nuovo statuto dell'Enit
La Corte dei Conti dà il suo assenso dopo la bocciatura di metà maggio.
Si chiude la fase di commissariamento e viene resa operativa la riforma dell'agenzia di promozione turistica dell'Italia.
Nuovo capitolo nella vicenda Enit, che definire tormentata alla luce degli ultimi avvenimenti non pare fuori luogo. Dopo la bocciatura di un mese fa, lo statuto dell’agenzia ha ricevuto il via libera dalla Corte dei Conti. L’Ansa riferisce che i magistrati contabili hanno registrato ufficialmente il nuovo testo, messo a punto accogliendo i rilievi che ne avevano bloccato l'approvazione a metà maggio. Di fatto, con questa approvazione si chiude la fase di commissariamento, e viene resa operativa la riforma dell'agenzia di promozione turistica dell'Italia.
Questione aperta da tempo
La questione aveva tenuto banco non poco nei mesi scorsi, soprattutto in vista di un evento di prima piano, per la promozione dell’Italia all’estero, quale l’Expo milanese. Le diverse associazioni di categoria si erano dette più volte preoccupate per la situazione di stallo in cui si trovava l’Enit, per il quale si è parlato anche di un progetto di fusione con l’Ice, sostenuto dal ministro Franceshcini, ma non da tutti gli operatori del settore turistico ben accetto. - Fonte: Guidaviaggi.it
Si chiude la fase di commissariamento e viene resa operativa la riforma dell'agenzia di promozione turistica dell'Italia.
Nuovo capitolo nella vicenda Enit, che definire tormentata alla luce degli ultimi avvenimenti non pare fuori luogo. Dopo la bocciatura di un mese fa, lo statuto dell’agenzia ha ricevuto il via libera dalla Corte dei Conti. L’Ansa riferisce che i magistrati contabili hanno registrato ufficialmente il nuovo testo, messo a punto accogliendo i rilievi che ne avevano bloccato l'approvazione a metà maggio. Di fatto, con questa approvazione si chiude la fase di commissariamento, e viene resa operativa la riforma dell'agenzia di promozione turistica dell'Italia.
Questione aperta da tempo
La questione aveva tenuto banco non poco nei mesi scorsi, soprattutto in vista di un evento di prima piano, per la promozione dell’Italia all’estero, quale l’Expo milanese. Le diverse associazioni di categoria si erano dette più volte preoccupate per la situazione di stallo in cui si trovava l’Enit, per il quale si è parlato anche di un progetto di fusione con l’Ice, sostenuto dal ministro Franceshcini, ma non da tutti gli operatori del settore turistico ben accetto. - Fonte: Guidaviaggi.it