Vado su Internet? Si risparmia davvero solo all ultimo secondo

E dall'inizio del prossimo anno anche un colosso come Amazon sfiderà i blasonati Booking ed Expedia, in una prima fase solo per le prenotazioni alberghiere (no a voli e autonoleggi) negli Stati Uniti. E mentre la concorrenza si fa sempre più agguerrita, la caccia del best price in Rete in alta stagione presuppone un metodo di clic più spregiudicato che accorto. Un pacchetto di viaggio fra Natale e Capodanno (volo+hotel) può arrivare a costare fino al 45% in più rispetto ai periodi di bassa e media stagione.

Per una vacanza tipo con partenza subito dopo Natale e rientro dopo l'Epifania, la «slot machine» dei viaggi on line richiede quindi un lavoro supplementare per il navigatore-compratore: la regola d'oro è tenere in piedi più prenotazioni (sugli hotel) per ottenere il miglior risultato da siti come Booking.com o Trivago.com. Per il «solo volo» Skyscanner è il miglior alleato: il raffronto di centinaia di compagnie, permettono di finalizzare il volo venduto dalla compagnia aerea o dalle web-agenzie; simile per la comparazione è anche www.jetcost.it; scegliendo opzioni con più scali le tariffe scendono fino al 20 e 30 per cento, differenza che diventa evidente quando il volo è intercontinentale.

Un escamotage per i ritardatari è quello di optare non tanto per il last-minute quanto per il last-second, se si è disposti a partire a distanza di 24/48 ore dal momento dell'acquisto ed essere flessibili sulla destinazione. Per le offerte all'ultimo minuto, siti come Kayak.it e Lastminute.com segnalano il best price e «dirottano» il cliente sulla compagna aerea, alberghiera o su un determinato tour operator; le mete diminuiscono in maniera direttamente proporzionale ai prezzi. Da tenere presente (per Trivago) che è utile consultare anche le piattaforme di altri paesi (Trivago.fr o Trivago.co.uk) perché su offerte identiche si spuntano tariffe più basse (dai 60 ai 100 euro in media). - Fonte: Corriere della Sera (di Fabrizio Guglielmini)