Vacanze online: maximulta dell'Antitrust a govolo.it
La prima multa è relativa alla differenza tra il prezzo prospettato in una prima fase e la cifra effettivamente richiesta per la prenotazione. Secondo le rilevazioni dell'Antitrust, attivate in seguito alle segnalazioni dei consumatori, "nella home page - si legge nel testo del provvedimento dell'Agcm - veniva pubblicizzato un determinato prezzo mentre alla fine della procedura di prenotazione ne veniva prospettato un altro, di entità ampiamente superiore". A far lievitare la cifra sarebbero state alcune voci di costo come la famigerata 'credit card surcharge' e le 'spese di emissione'.
Inoltre, si legge ancora nel documento dell'Antitrust, "l'importo visualizzato ad esito dell'interrogazione del sistema viene presentato con la dicitura 'Prezzo totale (tasse incluse)'", ma "la prima indicazione del prezzo dei biglietti aerei come visualizzati nella prima fase del processo di prenotazione nel medesimo sito viene presentata al netto dell'importo delle spese di emissione e di quelle dovute a titolo di credit card surcharge".
La multa da 30mila euro, invece, è stata comminata in relazione all'assicurazione. "In relazione al meccanismo di preselezione automatica dell'assicurazione, il sito internet www.govolo.it prevede l'opt-out della polizza assicurativa facoltativa, denominata 'Pacchetto multirischio', in caso di selezione della formula di viaggio 'volo+hotel'". In pratica, l'Agcm contesta il meccanismo di 'silenzio assenso' sull'acquisto opzionale in questione che, in base a quanto riportato sul documento dell'Autorità, dovrebbe essere deselezionato dall'utente. - Fonte: TTG Italia sito web (di Francesco Zucco)