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Vacanze in famiglia, Italia giù dal podio

Vacanze in famiglia, Italia giù dal podio

06 Settembre 2016

Giù dal podio. Nella classifica delle destinazioni europee più gettonate da parte delle famiglie del Vecchio Continente quando si tratta di andare in vacanza, l'Italia non è più tra le prime tre. A dirlo è una ricerca condotta da Ipk International e Itb Berlin che, anno dopo anno, esamina i principali trend che caratterizzano il turismo familiare secondo cui negli ultimi anni la Germania è riuscita nell'impresa di scalzare dalla top three proprio il nostro paese.

Al primo posto, manca a dirlo, la Spagna che con il suo modello vincente di industria turistica viene scelta da circa il 15% dei vacanzieri europei con figli al di sotto dei 15 anni, seguita dalla Francia e, più in là, da nazioni come Austria e Turchia. Al di fuori dei confini del nostro continente, invece, la parte del leone la fanno gli Stati Uniti, seguiti da Egitto, Marocco e Thailandia, incubo terrorismo permettendo.

Internet meglio delle agenzie

Insomma – sembra dire la ricerca di Ipk – nonostante il calo demografico di cui tanto si parla, il segmento dei viaggi familiari è in continua crescita, tanto che nel 2015 sono stati ben 78 milioni gli europei ad andare in vacanza con i figli, per un totale di notti trascorse fuori casa vicino ai 640 milioni.

Per molti di loro, la meta preferita continua a essere associata al binomio spiaggia-mare, anche se gli ultimi anni hanno visto la scoperta (17%) di city-break e viaggi itineranti (15%). Alla faccia di sharing economy e soluzioni di ospitalità alternative, più del 50% della famiglie continua a preferire l'hotel per le proprie vacanze, con addirittura il 25% dei viaggiatori che sceglie hotel a 4 stelle.

Per quanto riguarda la ricerca di informazioni, internet si conferma il canale privilegiato anche da parte delle famiglie, mentre “solo” un terzo di loro si affida a un agente di viaggi o (uno su quattro) ai consigli di parenti e amici. Percentuali non troppo diverse sul fronte delle prenotazioni, dove a farla da padrone è il web con il 75% degli acquisti mentre la distribuzione tradizionale ferma al restante 25%.

In evoluzione anche i desideri di chi in vacanza ci va, dal momento che il bisogno di vivere l'ormai famosa esperienza coinvolge anche un target particolare come quello familiare. «Uno staff attento e gentile non basta più – avverte Martin Buck, senior vp travel & logistics della fiera di Berlino – ciò che i genitori desiderano anche quando sono in viaggio con i propri figli sono particolari come la connessione wifi e la possibilità di vivere momenti davvero unici. Lo dimostra proprio la crescita che ha avuto la scelta della sistemazione alberghiera rispetto all'affitto di appartamenti».

Genova tra le 10 migliori d'Europa nel turismo familiare

E l'Italia kid-friendly? Non è tutta da buttare, tanto che “Family Traveller”, rivista inglese specializzata in questo tipo di turismo, ha inserito Genova tra le dieci “Best European City Break for Families”. Si tratta di una delle categorie più importanti tra le 25 individuate dalla pubblicazione ed è riservata a quelle tipologie di città particolarmente accoglienti per famiglie che desiderano trascorrere weekend e brevi periodi di vacanza in città d’arte.

Per conquistare il primo posto, però, Genova sarà in gara contro città come Amsterdam, Barcellona, Parigi, Praga e – tra le italiane – Roma e Venezia: le votazioni per eleggere la preferita tra le città scelte dalla giuria della rivista, si effettuano alla pagina http://bit.ly/2b5Mesu entro il 20 settembre. - di Giorgio Maggi - Fonte: L'AgenziaDiViaggi.it