Vacanze a risparmio

L'anno scorso il suo giro d'affari è aumentato di 48 miliardi di dollari, raggiungendo la cifra record di 1.200 miliardi di dollari. Gli Stati Uniti sono il paese che incassa più dal turismo, mentre i cinesi sono quelli che spendono di più per viaggiare. In questa situazione, scrive Ogonëk, la Russia si distingue per essere uno dei pochi paesi in cui il turismo è in calo.

"Questo sarà un anno molto dificile. I turisti russi stanno diventando sempre più parsimoniosi quando viaggiano all'estero e il mercato interno è in forte dificoltà. Molti tour operator sono falliti. Lo scorso inverno si è registrato un calo del 50 per cento del giro d'afari legato ai viaggi all'estero. Finora sono state colpite soprattutto le destinazioni più frequentate dai russi, come la Turchia, l'India, l'Egitto, la Thailandia e il Vietnam, ma per il 2015 il calo maggiore riguarderà i paesi europei".

Tra i motivi ci sono la crisi economica, le sanzioni, l'isolamento internazionale e, soprattutto, la svalutazione del rublo. A bilanciare il calo dei viaggi all'estero si prevede un aumento del turismo interno, anche se resta la tendenza a scegliere vacanze più brevi e meno costose. - Fonte: Internazionale