Unwto: +4% i viaggiatori, ma crolla il Nord Africa
A dispetto di attentati terroristici e crisi economiche, il turismo mondiale continua a crescere secondo la media degli analisti: i rilevamenti del Barometro dell’Unwto per i primi quattro mesi dell’anno, infatti, certificano un movimento di circa 332 milioni di turisti, con arrivi lievitati in media del 4%, pari a circa 16 milioni di turisti internazionali in più rispetto allo stesso periodo del 2014.
A guidare la crescita due macro-regioni, Oceania e Sud America, che hanno fatto segnare aumenti dell’8%, seguite dall’area caraibica e dall’Europa Orientale con un +7%, dal Nord America con un +6%, mentre il resto d’Europa, l’Asia, il Pacifico e il Medio Oriente presentano incrementi tra il 4 e il 5%. Forte – e inevitabile – decremento negli arrivi turistici sul Nord Africa (-7%). Secondo le indagini previsionali dell’Unwto, poi, i prossimi quattro mesi, quelli della stagione estiva, dovrebbero far registrare un movimento di almeno 500 milioni di viaggiatori nel mondo.
«È incoraggiante registrare questo ennesimo incremento – ha commentato Taleb Rifai (nella foto), segretario generale dell’Unwto – perché dimostra ancora una volta che il turismo è uno dei pochi settori economici a mostrare una forte resilienza rispetto alle molteplici variabili negative che affliggono i sistemi economici mondiali. La forte crescita di aree come i Caraibi, il Nord America e l’Europa Orientale indica anche il rilancio di tradizionali destinazioni turistiche, mentre purtroppo il forte decremento in quasi tutti i Paesi del Nord Africa mostra la vulnerabilità di un’ampia area che, pur a forte a vocazione turistica, soffre da tempo le instabilità socio-politiche e le azioni terroristiche».
A conti fatti, e in base ai primi dati certificati del 2015 e alle previsioni per i successivi due quadrimestri, l’anno potrebbe comunque chiudersi con quasi un miliardo e 200 milioni di viaggiatori internazionali, nuovo possibile record del settore nel mondo. www.unwto.org - Fonte: l’Agenziadiviaggi.it