Ungheria, estate da record
Si confermano i buoni risultati dal Belpaese. Mete preferite Budapest e il Transdanubio occidentale
Numeri record per l’estate del turismo in Ungheria. Nei primi due mesi della stagione sono in positivo tutti gli indicatori statistici del settore: arrivi, pernottamenti, profitti e tasso di occupazione alberghieri. Arrivi con numeri record anche all’aeroporto di Budapest, che ha superato per la prima volta un milione di passeggeri al mese, e visitatori record ai festival estivi Sziget a Budapest e Volt a Sopron.
I dati pubblicati dall’Istituto centrale di statistica ungherese Ksh relativi al mese di luglio 2015 confermano la buona salute del settore turistico magiaro. Le presenze sono infatti aumentate del 9,5%. Un importante contributo è stato dato dai turisti stranieri che hanno registrato 1.754.581 pernottamenti, segnando un +12% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, con un notevole incremento degli arrivi dal Regno Unito e dagli Stati Uniti (+28-23%), oltre alla forte crescita di mercati come la Polonia, la Germania, l’Olanda e la Repubblica Ceca.
Secondo quanto illustra il Ksh, gli alberghi di Budapest hanno operato, nel luglio del 2015, con un tasso di occupazione medio del 82,5% (+8,5%) e con una crescita dei profitti di quasi il 20% rispetto al 2014.
I principali Paesi di provenienza dei flussi turistici diretti in Ungheria (in base agli arrivi registrati in hotel) nei primi sei mesi sono la Germania, il Regno Unito, l’Austria e l’Italia.
Si riconfermano quindi i buoni risultati del Belpaese: i pernottamenti dei turisti italiani negli hotel in Ungheria nei primi 6 mesi del 2015 sono saliti del 10,7% (313.929), a luglio la tendenza positiva continua con 49.612 pernottamenti, mentre il soggiorno medio è di 2,8 notti. Le mete preferite sono Budapest insieme al Transdanubio occidentale. Sempre in crescita il settore wellness negli hotel ungheresi dotati di centri benessere . - Fonte: GuidaViaggi.it