Una buona user experience online vale il 30% di vendite in più
Che la facilità di fruizione di un sito sia sinonimo di maggiori ritorni economici è un dato di fatto abbastanza intuibile. Ma quanto vale esattamente la cosiddetta user experience, che gli anglofoni, da sempre amanti degli acronimi, indicano anche con la sigla ux?
È quello che ha provato recentemente a calcolare Pointsource, raccogliendo una serie di dati disponibili da varie fonti online. La società It britannica ha così scoperto che le pagine web ottimizzate in funzione ux genererebbero, in media, un incremento del 30% nelle vendite e un contemporaneo calo del 50% del tasso di bounce rate, ossia degli abbandoni del sito dopo pochi secondi di visualizzazione della cosiddetta landing page (la pagina di approdo, ndr).
Non solo: un investimento di 2 dollari in user experience garantirebbe un ritorno medio di 100 dollari. Particolarmente importante sarebbe inoltre affrontare la questione fin dalle prime battute di un progetto digitale, perché altrimenti aggiustare un errore ux a sviluppo completato costerebbe normalmente cento volte di più che nelle fasi preliminari. Da segnalare anche il dato secondo cui il 67% dei consumatori sarebbe più propenso a effettuare acquisti in siti adatti alla fruibilità mobile. - Fonte: TravelQuotidiano,com