Un miliardo di ristori per i settori più colpiti
17 Gennaio 2022
Non dovrebbe mancare molto. Il decreto Sostegni dovrebbe essere in dirittura d’arrivo e, secondo quanto dichiarato in un’intervista al Corriere della Sera dal sottosegretario per l’Economia e le Finanze, Federico Freni, “nei primi giorni della settimana il testo approderà in consiglio dei ministri, con una dote di almeno un miliardo di euro”.
Le attività coinvolte
Il provvedimento dovrebbe coinvolgere le attività “che hanno subito un pregiudizio immediato da questa quarta ondata, a partire dal comparto turistico, le discoteche, i settori dello sport e dello spettacolo”. Se sarà necessario, “si proporrà al Parlamento un nuovo scostamento di bilancio”.
Cig Covid per il turismo
In particolare, Freni anticipa che si starebbe definendo “l’estensione della Cig Covid per il comparto turistico, per il quale credo non vada fatta distinzione tra realtà produttive con più o meno di 15 dipendenti”. Sui tempi, Freni è ottimista: la partita del Quirinale non dovrebbe in alcun modo ritardare le scelte in materia economica da adottare nei prossimi giorni. “Il ministero dell’Economia in queste ore lavora a pieno regime ai nuovi sostegni”.
I temi caldi
Interrogato sugli altri temi caldi sul tappeto, Freni ha ribadito: “In questo contesto non temo il fattore spread, vedo però un concreto rischio inflazione, la cui persistenza dipenderà anche da come gestiremo il caro energia, che si presenta preoccupante. Servono consapevolezza, buonsenso e coraggio da parte di tutti, perché quello dell’energia è un tema che impatta in modo drammatico sull’economia reale, anche a causa della nostra dipendenza energetica, originata da scelte che oggi meriterebbero una rivisitazione. L’abbandono delle impostazioni ideologiche e la risoluzione del tema delle interconnessioni globali tra prezzo del gas ed eventi geopolitici sono l’unica vera soluzione del problema”.
Fonte = TTG ITALIA 17/01/22
Le attività coinvolte
Il provvedimento dovrebbe coinvolgere le attività “che hanno subito un pregiudizio immediato da questa quarta ondata, a partire dal comparto turistico, le discoteche, i settori dello sport e dello spettacolo”. Se sarà necessario, “si proporrà al Parlamento un nuovo scostamento di bilancio”.
Cig Covid per il turismo
In particolare, Freni anticipa che si starebbe definendo “l’estensione della Cig Covid per il comparto turistico, per il quale credo non vada fatta distinzione tra realtà produttive con più o meno di 15 dipendenti”. Sui tempi, Freni è ottimista: la partita del Quirinale non dovrebbe in alcun modo ritardare le scelte in materia economica da adottare nei prossimi giorni. “Il ministero dell’Economia in queste ore lavora a pieno regime ai nuovi sostegni”.
I temi caldi
Interrogato sugli altri temi caldi sul tappeto, Freni ha ribadito: “In questo contesto non temo il fattore spread, vedo però un concreto rischio inflazione, la cui persistenza dipenderà anche da come gestiremo il caro energia, che si presenta preoccupante. Servono consapevolezza, buonsenso e coraggio da parte di tutti, perché quello dell’energia è un tema che impatta in modo drammatico sull’economia reale, anche a causa della nostra dipendenza energetica, originata da scelte che oggi meriterebbero una rivisitazione. L’abbandono delle impostazioni ideologiche e la risoluzione del tema delle interconnessioni globali tra prezzo del gas ed eventi geopolitici sono l’unica vera soluzione del problema”.
Fonte = TTG ITALIA 17/01/22