Uk, consenso al piano Cameron sul turismo
Cinque i punti chiave delineati nel programma; positivi i commenti di VisitBritain e UKinbound
VisitBritain e UKinbound supportano il piano sul turismo del primo ministro David Cameron e il riconoscimento del settore come driver di crescita economica per l’intero Paese. "Condividiamo l’impegno del Governo nell’incoraggiare i turisti a esplorare le aree al di fuori di Londra e stiamo lavorando con gli altri attori del comparto per promuovere la Gran Bretagna a livello globale – afferma VisitBritain -. Il processo è già iniziato: nel 2014 le visite a Londra sono cresciute del 4%, così come quelle per Galles, +7%, Scozia, +11%, e Yorkshire, +13%. Ma si può fare molto di più – argomenta l’organizzazione – con un approccio e un focus più coordinato”.
All’interno del piano delineato dal primo ministro, volto a incoraggiare le visite al di fuori di Londra, è prevista la costituzione di un nuovo gruppo interministeriale che includa il turismo come fattore decisionale nelle politiche dei diversi dipartimenti: guidato dal segretario alla cultura John Whittingdale, si muoverà su 5 aree prioritarie (coordinamento, incoraggiamento dell’occupazione, competitività, con il potenziamento dell’offerta per i visitatori, trasporto, con la creazione di un network di collegamenti innovativi che favoriscano gli spostamenti al di fuori della capitale, e miglioramento del servizio nei punti di ingresso per il Paese). Il primo ministro ha, inoltre, annunciato una gara da un milione di sterline, “Rail for Tourism”, che selezionerà le migliori idee per rendere più attrattiva la visita del Regno Unito su rotaia. Positivo anche il commento di UKinbound, che ha sottolineato in particolare l’impegno nel miglioramento dell’accoglienza del turista, dal suo ingresso nello Uk all’hotel, “un aspetto sul quale spingiamo da tempo”. n.s. - Fonte: Guidaviaggi.it