UE: ancora da migliorare la tutela dei passeggeri aerei
Dall esame emerge che i reclami presentati alle autorità nazionali per la compensazione e l assistenza sono tornati a livelli più bassi rispetto al picco registrato nel 2010 (crisi delle ceneri vulcaniche, disservizi causati dalla neve). Inoltre, i vettori aerei e gli aeroporti sono stati sanzionati solo nell 1% dei casi, in quanto la maggior parte dei reclami è stata regolata senza dover ricorrere alle sanzioni per garantire il rispetto delle norme.
I reclami da parte di persone con disabilità e a mobilità ridotta in merito a problemi nel trasporto aereo restano in generale molto limitati e non sono state imposte sanzioni alle compagnie aeree per casi di questo tipo. Nel dettaglio i reclami ricevuti dagli ONA, gli Organismi Nazionali di Applicazione, a norma del regolamento che istituisce una compensazione e assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco, di cancellazione del volo o di ritardo prolungato (Regolamento CE 261/2004), sono stati 91.726 nel 2010, 52.675 nel 2011 e 56.478 nel 2012. Nel periodo di riferimento gli ONA sono stati restii a sanzionare i vettori aerei che hanno commesso infrazioni, a dimostrazione del fatto che le sanzioni rappresentano ancora l ultimo strumento a cui ricorrere dopo il fallimento di tutti gli altri mezzi per garantire il rispetto delle norme.
Per Siim Kallas, vice presidente e commissario per i Trasporti, ha dichiarato: «I diritti sono tali solo se attuati in modo efficace. Nonostante i risultati incoraggianti, resi evidenti dal dimezzamento dei reclami, la Commissione continuerà a vigilare per garantire che i viaggiatori siano pienamente consapevoli dei propri diritti e conoscano le regole per presentare un reclamo, se necessario». Obiettivo principale dell attuale revisione dei diritti dei passeggeri del trasporto aereo, voluta dalla Commissione Europea, è anche il rafforzamento dell applicazione e del controllo del rispetto di questi diritti.
In Italia arrivano novità nel trasporto ferroviario
In Italia, intanto, entrerà in vigore a fine maggio il Decreto Legislativo relativo ai diritti dei passeggeri del trasporto ferroviario che prevede la copertura assicurativa minima per i bagagli e la possibilità di acquistare il biglietto a bordo dei treni senza supplementi in caso di mancanza di apposite strutture e biglietterie adibite alla vendita.
Previsto inoltre nel Decreto un rigido sistema sanzionatorio a danno delle imprese ferroviarie anche per la carenza di informazioni sulle modalità di indennizzo e risarcimento in caso di ritardi, coincidenze perse e soppressioni. - Fonte: L'Agenzia di Viaggi sito web