Tutto sulla fattura elettronica nella guida baVel

L’Italia, Paese pioniere in Europa sia per il B2G sia per il B2B, sta prevedendo anche l’utilizzo della ricevuta elettronica

BaVel, la piattaforma di fatturazione e pagamenti elettronici di Voxel Group, leader nel settore turistico, ha elaborato il “Panorama della fattura elettronica in Europa”, una mappa interattiva nella quale si specifica la situazione legislativa di ogni Paese in merito alla fattura elettronica. La mappa indica anche l’entrata in vigore di nuove leggi e viene costantemente aggiornata sui nuovi obblighi riguardo la fatturazione elettronica di ogni Paese. Per alcune nazioni, tra le quali l’Italia, la mappa interattiva di baVel comprende anche una guida dettagliata con i requisiti specifici per l’uso della fattura elettronica

Il prossimo 18 aprile tutte le amministrazioni pubbliche centrali degli stati membri dell’Unione Europea dovranno essere pronte per ricevere e gestire le fatture elettroniche secondo la direttiva europea 2014/55/UE. Sebbene in Italia l’uso della fatturazione elettronica sia già obbligatorio per le attività B2G e B2B, anche l’amministrazione pubblica deve rispettare tale direttiva, che la obbliga a ricevere e a gestire le fatture elettroniche sia nel formato europeo (EN16931) sia in quello standard italiano (FatturaPA).

L’Italia è stato il primo Paese europeo a stabilire l’obbligo della fatturazione elettronica, sia per il B2G che il B2B e, al momento, è in procinto di introdurre la ricevuta elettronica che obbligherà tutte le aziende a riportare elettronicamente all’Agenzia delle Entrate le informazioni relative ai ticket che vengono emessi giornalmente. Con l’introduzione della fattura elettronica, il settore pubblico italiano potrà risparmiare fino a 3.000 milioni all’anno, secondo i dati del 2017.

La direttiva europea rappresenta un passo avanti verso la normalizzazione e la standardizzazione dell’uso della fattura elettronica in tutti i settori (B2G, B2B, B2C).

“La normalizzazione nell’uso della fattura elettronica è più vicina di quanto si immagini. È possibile infatti, che il modello italiano sia adottato in breve da altri Paesi europei” spiega Àngel Garrido, ceo di Voxel Group. “Comprendere la complessità legislativa della fattura elettronica conferisce alle aziende un maggiore e migliore potere decisionale in merito alla propria attività”.

Fonte = GUIDA VIAGGI 15/04/19