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Il cliente continua a cercare tutele sanitarie e garanzie, ma emergono spazi per le nicchie

 Se i prodotti più venduti in agenzia continuano a essere "le polizze facoltative individuali, quelle che tutelano le persone prima e durante il viaggio" come spiega Stefano Pedrone, responsabile turismo di Nobis Filo Diretto, iniziano ad emergere richieste a protezione del business dell'adv e anche prodotti di nicchia, spinti dalla necessità di non sforare il tetto dell'IDD.

 "I prodotti più richiesti continuano ad essere le polizze caratterizzate da assistenza sanitaria e rimborso spese mediche, e quelle annullamento - dice Massimiliano Sibilio, head of travel di Europ Assistance Italia - ma stiamo lavorando allo sviluppo di soluzioni in due nuovi segmenti: quello del camping e una innovativa proposta per il cosiddetto 'vacation rental'.

Le nuove norme non hanno avuto impatto sulla tipologia di prodotto secondo Michele Cossa, a.d.

di Borghini e Cossa: "Le coperture sanitarie e annullamento sono sempre le più richieste: queste ultime sono quelle che hanno subito il maggior impatto dalla nuova normativa in quanto più costose rispetto alle prime". Un adeguamento alle esigenze è invece la richiesta che arriva a Massimiliano Masaracchia, partner e responsabile divisione turismo di M&Partners. "Ci vengono chieste soprattutto polizze in linea con le nuove esigenze del mercato turistico, come ad esempio la garanzia fallimento dei prestatori di servizi".

 Il fallimento dei fornitori è uno dei temi caldi del momento, come conferma anche David López, retail director di InterMundial: "Nel 2019 continuiamo a puntare su due garanzie uniche nel mercato come 'Fallimento Fornitori' e 'Forza Maggiore'". Le esigenze nuove si orientano verso la specializzazione e la capienza delle garanzie: "Oltre a coperture sanitarie estese le adv mostrano interesse verso la nuova garanzia misconnection, che offre protezione in caso di mancata connessione per ritardo del primo vettore" spiega Guido Dell'Omo, head of sales, travel & retail sectors Axa Partners Group Southern Europe. Per quanto riguarda, invece, la protezione dell'agenzia stessa la richiesta si indirizza verso la Rc: "Ci richiedono le polizze obbligatorie per la loro attività ovvero Amierrecì e Amitravel Protection, la polizza in sostituzione del Fondo di Garanzia, benché il mercato non abbia ancora davvero recepito l'obbligatorietà di quest'ultima" racconta Gualtiero Ventura, presidente di Ami Assistance.

 Un aspetto nuovo è l'emergere di prodotti di nicchia: "È il caso della polizza 'Giovani e Studenti',

che viene abbinata a progetti Erasmus o soggiorni studio all'estero, e della polizza 'Incoming&Schengen', destinata ai passeggeri che richiedono il visto di entrata in Italia – dice Daniela Panetta, direttore commerciale Erv Italia -. In passato, per risparmiare tempo, l'agente sceglieva sempre le polizze generiche, adesso capisce il valore di questi prodotti di nicchia. Dovendo stare attenti al premio per non sforare i limiti IDD e garantirsi comunque le commissioni, queste polizze ai loro occhi sono diventate più interessanti".

Fonte = TTG ITALIA 22/04/19