Turismo sostenibile: come cambia in Italia

Sostenibilità, accessibilità, innovazione sono stati i temi alla base del turismo nel Mibact nell'ultimo anno. Ora nell'ambito del Festival dello sviluppo, ad un anno di distanza dalle celebrazioni dell'Anno Internazionale del Turismo Sostenibile dell'Unwto, il Mibact  racconta i punti del piano strategico 2017-2022, con obiettivi in parte già raggiunti nei programmi annuali e quelli che "si spera" vengano comunque perseguiti nel futuro anche nell'ottica dell'agenda 2030 in cui sono coinvolte imprese e società a livello internazionale.  

"Nel 2017 abbiamo 1 miliardo e 300 milioni di turisti nel 2030 saranno 2 miliardi e 800 milioni - afferma Francesco Palumbo  direttore del turismo al Mibact - guardano a questi dati bisogna ragionare sulle opportunità economiche, ma soprattutto  sulla sostenibilità. Ragionando con il nuovo ministro mi sento di fare osservare che nel futuro le città vanno guardate in maniera allargata, oltre al turismo".  

Secondo il dirigente, temi come la mobilità elettrica, l'innovazione, la ricerca sono argomenti paralleli allo sviluppo turistico. Palumbo fa poi una sintesi dei singoli settori -dai borghi, ai cammini, al cibo - presi in esame in questi anni. "Abbiamo voluto porre l'attenzione  su alcuni temi che sono poi singoli segmenti turistici, ma con piacere abbiamo scoperto che la nostra attività ha stimolato l'attivazione di investimenti privati delle imprese su questi segmenti".

Tra i progetti già avviati Palumbo cita ad esempio il programma di risparmio e sostenibilità attivato in 20 grandi musei, e il patto stretto con Enel per avviare 7000 unità di ricarica energetica entro il 2020 e 14000 entro il  2022.

"Assieme alle associazioni di categoria  vorremmo dotare di tutti gli alberghi italiani di ricariche elettriche per i propri ospiti, questo aiuterebbe la sostenibilità ambientale ma aiuterebbe anche gli hotel a differenziare i propri servizi". Infine Palumbo ha ricordato che proprio oggi escono le graduatorie  del tax credit, un imborso fino al 65% per le strutture che si adeguano a livello antisismico e energetico. "Sono stati stanziati a 240 milioni  e 2350 imprese hanno aderito per un totale di 314 milioni investiti  tra 2015 e 2017". l.s. - Fonte: Guidaviaggi.it