Turismo religioso nel 2014, un record tutto italiano
Con l'occasione Coldiretti diffonde l'edizione aggiornata della sua analisi del turismo religioso, che sempre più coinvolge le imprese dell'agriturismo, e una delle poche disponibili sul mercato italiano: il volume di business generato dal turismo religioso in Italia nel 2014 si sta spingendo verso il record di 5 miliardi di dollari (su un valore globale di 18 miliardi nel mondo) che al cambio attuale vuol dire circa 3,6 miliardi di euro.
Coldiretti rileva che oltre il 4% dei viaggiatori in giro per l'Italia in questi giorni di ponti primaverili è animato da motivi religiosi, e quindi diretto soprattutto a Roma, Assisi, Padova, e ai santuari di Pompei, Loreto, Oropa, San Giovanni Rotondo, Santa Rita Cascia, ma continua a crescere anche il richiamo di Medjugorje, al top nell'outgoing insieme a Lourdes e Gerusalemme.
Sei su 10 dall'estero
Isnart stima che il 60% del turismo religioso in Italia arrivi dall'estero, oltre il 45% dai Paesi europei e quasi un 15% da bacini extraeuropei. Mentre Coldiretti conferma che il viaggio di fede è ora più che mai un'esperienza dei giovani, con oltre il 44% dei pellegrini nella fascia tra i 30 e i 50 anni.
Nel complesso la quota di mercato intermediata nel segmento sfiora il 45% del fatturato, con il 20% dei pellegrini che sceglie decisamente un tour organizzato. Il viaggiatore della fede inoltre si conferma il cliente più frequente in bassa stagione, anche perché di rado spende molto, anche se sempre più apprezza la buona tavola, sceglie l'abbinamento a formule di turismo verde e sostenibile, e si dimostra quanto mai attratto dalle mete meno note e consumate dalle grandi correnti del turismo religioso.
Sul Cammino la bisaccia del pellegrino
In grande ascesa le formule più antiche del viaggio religioso, anzitutto quello a piedi verso le mete del culto sui percorsi millenari del pellegrinaggio: in primo luogo il Cammino di Santiago, e in Italia la via Francigena, 1.000 chilometri circa da Aosta a Roma, lungo la quale appunto le imprese agricole di Coldiretti riunite in Campagna Amica preparano la bisaccia del pellegrino colma di specialità tipiche di ogni tappa del percorso. - Fonte: L'Agenzia di Viaggi sito web