Turismo internazionale: Europa in evidenza
L'Unwto riferisce di un anno in forte crescita sul fronte degli arrivi internazionali, con il Vecchio Continente a far da traino
Gli arrivi turistici internazionali, secondo quanto riferisce l’ultimo Barometro Unwto, sono cresciuti del 4,3 % nei primi otto mesi del 2015. Un risultato alimentato dai forti risultati registrati in Europa e che consolida il trend degli ultimi anni. I turisti internazionali ( visitatori che pernottano ) a livello mondiale, tra gennaio e agosto 2015, hanno raggiunto gli 810 milioni , 33 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2014 .
L’Europa, l’area più visitata del mondo, ha registrato un robusto incremento del 5% negli arrivi turistici internazionali, il più alto tra tutte le regioni, notevole anche perché si tratta di una regione decisamente “matura”. Asia Pacifico, Americhe e Medio Oriente hanno visto una buona crescita del 4%, mentre i dati limitati disponibili per l’Africa rendono conto di un calo stimato del 5% nel numero di turisti internazionali.
"La crescita sostenuta del turismo internazionale è una notizia molto positiva per tutti, tenendo conto che un incremento del settore contribuisce sempre di più a creare posti di lavoro, promuovere il commercio, gli investimenti e lo sviluppo delle infrastrutture, oltre che a favorire la crescita economica. Ciò è particolarmente vero negli ultimi anni, quando il turismo è stato determinante nel sostenere la ripresa economica di molti Paesi e nella creazione di nuovi posti di lavoro", ha dichiarato il segretario generale dell’Unwto, Taleb Rifai. Quest’ultimo ha però sottolineato che non ci si deve semplicemente compiacere dei risultati raggiunti. “Abbiamo bisogno di continuare a portare avanti questioni fondamentali come le facilitazioni al viaggio e la connettività, pur ponendo la sostenibilità al centro della nostra azione”. - Fonte: GuidaViaggi.it