Turismo e cinema aspettano i decreti
Per quanto riguarda i due crediti d'imposta riconosciuti al turismo - uno rivolto alla digitalizzazione degli esercizi ricettivi e l'altro per la ristrutturazione degli alberghi (entrambi del 30%) - la loro applicabilità è subordinata ad altrettanti decreti che il ministero dei Beni culturali, di concerto con quello dell'Economia, dovrà adottare entro il mese di ottobre.
Lo stesso vale per il beneficio accordato alle sale cinematografiche storiche (in attività almeno dal 1° gennaio 1980), che per usufruire del credito d'imposta del 30% dovranno attendere l'emanazione di un decreto attuativo da parte dell'accoppiata Beni culturali-Economia. Anche in questo caso, il provvedimento dovrà arrivare entro la fine di ottobre.
Oltre alle agevolazioni fiscali, la nuova legge prevede un'ampia serie di altre misure, che vanno dalle procedure acceleratorie del Grande progetto Pompei (l'obiettivo è di riuscire a spendere i 105 milioni a disposizione, gran parte europei, entro fine 2015) alla risistemazione della Reggia di Caserta, dagli interventi per favorire l'occupazione giovanile in campo culturale e turistico alla lotta al degrado negli spazi davanti ai grandi monumenti, dalla sistemazione dei traballanti bilanci delle fondazioni liriche allo stanziamento di tre milioni di euro per tre anni (2014-2016) per la predisposizione di progetti a favore delle periferie urbane. - Fonte: Il Sole 24 Ore (di Antonello Cherchi)