Turchia, ripresa massiccia dei mercati internazionali

I turisti internazionali, in testa i russi, a seguire tedeschi e inglesi, sono tornati in massa in Turchia. La crescita è a doppia cifra con il massimo toccato in luglio con +46,36%, mentre si attendono ancora i numeri di agosto che non dovrebbero deludere.

“Siamo lontani dai record degli arrivi degli ultimi anni, in aumento costante fino al 2013 – ha sottolineato Silvia Barbarotta, responsabile delle relazioni pubbliche per l'ente del turismo - ,  ma siamo soddisfatti di una crescita che è iniziata ad aprile e ha proseguito nei mesi successivi mettendo a segno una media, da gennaio a luglio, del +21,94%, con un totale complessivo degli arrivi di oltre 17milioni di turisti internazionali”.

Per quanto riguarda l'Italia, i dati di luglio “ci confermano una crescita molto significativa, quasi inaspettata, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quantificata al +33,92% - prosegue-. Certamente, lo scorso anno la situazione politica non era delle più invitanti, ma oggi ci consideriamo molto soddisfatti di questi segnali di ripresa. Gli italiani hanno sempre amato la Turchia, in particolare Istanbul, la Cappadocia e in estate anche la città di Bodrum, l'Egeo con le crociere in caicco e le visite culturali alle aree archeologiche limitrofe. Stiamo lavorando per invogliare gli italiani a tornare ancora più numerosi”.

L’ente mette in evidenza che i prezzi sono diminuiti, sia quelli degli hotel, che della compagnia aerea di bandiera. “Sono orgogliosa di comunicare che il sito di Afrodisia, nella regione Costa Egea, è entrato a far parte dell'Unesco”.

Il nuovo ministro della cultura e del turismo Numan Kurtulmus farà di tutto per rassicurare i turisti internazionali sulla tranquillità del paese, cercando di raggiungere entro i 50 milioni di arrivi. a.to. - Fonte: TTGItalia.com