Tunisia 'in quarantena' nel tour operating europeo
Dopo il coprifuoco decretato dalle autorità tunisine e il crescente clima di instabilità, la Tui Belgio, Tui Uk e altri tour operator europei tra cui i tedeschi Rewe Touristik e FTI hanno deciso di sospendere la programmazione primavera-estate in Tunisia.
Per Tui Uk la sospensione durerà addirittura fino a novembre a seguito del “warning” sul paese, decretato dal governo britannico. Ai t.o. si aggiungono inoltre alcune compagnie aeree, tra le quali la Thomson Airways che ha annunciato ieri la sospensione di tutta la programmazione dei voli estivi. Analoga decisione è stata presa dal vettore Jetair che ha annullato anche la programmazione dei collegamenti su Aqaba e Marsa Alam.
Al momento in Italia non è stato adottato lo "sconsiglio" e sul sito della Farnesina "Viaggiaresicuri" appare la semplice avvertenza che recita: “A seguito dei recenti disordini, il Ministero dell’Interno ha decretato, a partire dalla serata del 22 gennaio e fino a nuovo ordine, il coprifuoco in tutta la Tunisia dalle ore 20 alle ore 5.
Si invitano i connazionali a seguire le indicazioni delle autorità locali, ad evitare assembramenti e ad esercitare cautela negli spostamenti”. Per la Tunisia si tratta di un nuovo periodo di crisi: nel 2015 ha chiuso con un crollo degli arrivi internazionali (4,8 milioni di turisti) pari al -26% e per questo primo semestre del 2016, dopo le sospensioni di t.o. europei, si teme un calo ancor più pesante. - Fonte: L'AgenziaDiViaggi.it
