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TripAdvisor, Italia domina classifica destinazioni da sogno

TripAdvisor, Italia domina classifica destinazioni da sogno

10 Maggio 2014

L'Italia, insieme all Australia, domina la classifica delle destinazioni che i viaggiatori globali sceglierebbero di visitare se i soldi non fossero un problema. Il Belpaese risulta essere una destinazione conveniente per i viaggiatori internazionali, dato che solo il 27% degli albergatori locali pianifica di aumentare i prezzi. Analizzando i luoghi che gli italiani hanno visitato nei dodici mesi passati ed i Paesi che intendono visitare nei prossimi dodici mesi, la Francia domina la classifica delle destinazioni preferite dai viaggiatori italiani, mentre l Italia, insieme all Australia, domina la classifica delle destinazioni che i viaggiatori globali sceglierebbero di visitare se non avessero limiti di budget; interessante notare che i viaggiatori cinesi sono gli unici ad aver messo il loro Paese al primo posto della classifica delle destinazioni da sogno.

La diminuzione del budget di viaggio dei viaggiatori italiani si riflette nella decisione dei business di evitare l aumento delle tariffe. Solo il 27% degli albergatori italiani prevede, infatti, di aumentare i costi delle stanze, dato decisamente inferiore rispetto alla media globale (52%). Tra i Paesi coinvolti nel sondaggio, gli albergatori marocchini sono gli unici meno propensi degli italiani ad aumentare le tariffe nel 2014 (16%). I viaggiatori sudafricani sono quelli che pianificano il maggior aumento del budget di viaggio quest anno, con un aumento del 30% rispetto al 2013, seguiti da indonesiani, australiani e malesi. Anche se il 12% degli italiani pianifica di stanziare un budget superiore nel 2014, la maggior parte stanzierà un budget per i viaggi leggermente inferiore, scendendo da una media di 3,115 euro nel 2013 ad una media di 3,056 euro nel 2014 (-2% rispetto al 2013). Dall altro lato, più italiani pianificano di viaggiare quest anno, con l 82% che ha in progetto viaggi internazionali (nel 2013 era il 71%) ed il 91% di viaggi in Italia (nel 2013 era l 88%). - Fonte: Il Giornale del Turismo sito web