TRAVEL AND TOURISM INDEX: GUIDANO STATI UNITI, SPAGNA E GIAPPONE
Stati Uniti, Spagna e Giappone guidano ancora una volta il Travel and Tourism Index del World Economic Forum (Wef), secondo quanto riportato da Hosteltur.
L’indice è applicato in un totale di 119 Paesi ed è realizzato in collaborazione con l’Università del Surrey, nel Regno Unito. L’indice misura “l’insieme di fattori e politiche che consentono lo sviluppo sostenibile e resiliente del settore dei viaggi e del turismo, che a sua volta contribuisce allo sviluppo di un Paese”.
I primi dieci
I primi dieci Paesi nell’edizione 2024 sono Stati Uniti, Spagna, Giappone, Francia, Australia, Germania, Regno Unito, Cina, Italia e Svizzera. La Spagna ottiene un punteggio medio di 5,18 punti, essendo il Paese europeo meglio classificato. La media dei 119 Paesi è di 3,96 punti.
Secondo il World Economic Forum, i risultati del rapporto mostrano che le economie avanzate “continuano generalmente ad avere condizioni più favorevoli per lo sviluppo del turismo e dei viaggi. Ciò è aiutato da ambienti imprenditoriali favorevoli, mercati del lavoro dinamici, politiche di viaggio aperte, trasporti forti e infrastrutture turistiche e attrazioni naturali, culturali e non ricreative ben sviluppate”.
Le novità del rapporto
Il rapporto 2024 dedicato al settore del turismo prevede novità rispetto alle edizioni precedenti. In precedenza, il rapporto poneva l’accento sui “Paesi più competitivi del mondo” nel turismo. Sotto questi parametri, la Spagna è rimasta per tre volte consecutive quello più competitivo al mondo in termini di turismo. Tuttavia, il Travel & Tourism Development Index (Ttdi) del 2024 include indicatori di nuova concezione “sull’impatto ambientale e sociale dei viaggi e del turismo”.
Pertanto, “le modifiche apportate all’Indice 2024 ne limitano la comparabilità con il Ttdi 2021 precedentemente pubblicato”, come confermato dal World Economic Forum. In ogni caso, il rapporto di quest’anno “include i risultati ricalcolati del 2019 e del 2021, utilizzando nuovi aggiustamenti”.
Secondo la nuova metodologia utilizzata dal Wef e i risultati ricalcolati, la Spagna era al secondo posto nel 2019; nel 2021 era al terzo e nel 2024 è tornata al secondo. Il Ttdi 2024 riflette i dati più recenti disponibili al momento della raccolta, alla fine del 2023, aggiunge l’organizzazione.
Nel 2024 la piena ripresa
Il rapporto del Wef sottolinea che nel 2024 si raggiungerà la piena ripresa del turismo dopo la pandemia. “Si prevede che quest’anno gli arrivi turistici internazionali e il contributo del settore dei viaggi e del turismo al Pil globale torneranno ai livelli pre-pandemia”, indica l’organizzazione. Ciò sarà possibile grazie alla revoca di tutte le restrizioni di viaggio legate alla pandemia e alla forte domanda accumulata negli ultimi quattro anni.
Fonte = GUIDA VIAGGI 22/05/24
