Touring Club: 20 anni e 227 bandiere arancioni in tutta Italia
23 Gennaio 2018
Il Touring Club Italiano ha annunciato in una cerimonia alla presenza di oltre 150 Sindaci le 227 Bandiere arancioni del triennio 2018-2020 (19 in più rispetto alla precedente premiazione del 2015).
Bandiere arancioni, il primo programma di sviluppo e valorizzazione turistica dei borghi in Italia e, ancora oggi, l’unico dedicato esclusivamente a comuni con meno di 15.000 abitanti dell’entroterra, compie 20 anni. L’iniziativa è nata in Liguria, grazie anche al contributo dell’Assessorato al Turismo della Regione, con l’obiettivo di una maggiore valorizzazione dell’entroterra, del suo paesaggio, della sua storia, cultura e tipicità, per avviare un percorso di miglioramento e di crescita economica sostenibile, riconoscendo il ruolo centrale delle comunità locali.
L’iniziativa si è quindi sviluppata a livello nazionale, in tutte le regioni, la Toscana è la Regione più arancione d’Italia (con 38 riconoscimenti), seguita da Piemonte (28) e dalle Marche (21).
Il Touring Club Italiano, che nella sua storia spesso è stato precursore di stili e tendenze in tema di turismo e viaggio, per primo ha colto ed evidenziato il potenziale turistico dei piccoli centri dell’entroterra che vent’anni fa erano esclusi da ogni tipo di riflessione e politica di sviluppo turistico. Insieme a Regioni, Comuni e altre reti, ha contribuito a mutare radicalmente consapevolezza, percezione e modello di sviluppo dell’Italia interna, dei borghi e dei piccoli comuni, contribuendo ad evolverli da ambito marginale a destinazione di tendenza.
La Bandiera arancione è pensata dal punto di vista del viaggiatore e della sua esperienza di visita: viene assegnata alle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno offrire al turista un’accoglienza di qualità. Il marchio ha una validità temporanea, ogni tre anni i Comuni devono ripresentare la candidatura ed essere sottoposti all’analisi del TCI che verifica la sussistenza degli standard previsti e garantisce così ai viaggiatori un costante monitoraggio della qualità dell’offerta turistica e alle amministrazioni uno stimolo al miglioramento continuo.
Al termine dell’ultima fase d’analisi e verifica (conclusa a dicembre 2017), Touring assegna oggi 227 Bandiere arancioni per premiare e promuovere uno sviluppo turistico sostenibile. Su oltre 2.800 candidature in questi 20 anni solo l’8% ha ottenuto il riconoscimento.
Inoltre – attraverso piani di miglioramento ad hoc- Touring accompagna i territori verso l’innalzamento della qualità dell’offerta: 30 Comuni hanno ricevuto la Bandiera arancione in seconda istanza, dopo aver attuato i suggerimenti ricevuti.
La Bandiera arancione porta benefici reali e tangibili (+ 45% arrivi e + 83% di strutture ricettive in media, dall’anno di assegnazione) e supporta un vero e proprio “circolo virtuoso”: i dati raccolti (cfr. allegato) restituiscono un quadro estremamente positivo, in molti casi in controtendenza rispetto al resto del Paese.
La valorizzazione è il miglior modo di tutelare quando porta beneficio a cittadini e ai visitatori, e permette una economia locale che diviene opportunità di presidio territoriale, anche in termini di contrasto al dissesto e all’abbandono, favorendo occupazione e rivitalizzazione locale. – Fonte: IlGiornaledelTurismo.com