Thailandia: obiettivo 300 mila arrivi entro il 2018
Per l’ottavo anno consecutivo la Thailandia segna un trend di crescita dei flussi turistici dall’Italia che la porterà, probabilmente, a chiudere il 2016 con un incremento dell’8/9%, quasi 260.000 arrivi che possono realisticamente condurre a superare il muro delle 300.000 unità entro il 2018.
Nei progetti dell’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese, i prossimi mesi saranno dedicati alla promozione di Sukhothai, antica capitale della Thailandia dal 1238 al 1438 ed oggi sito Unesco più importante che la Thailandia possa offrire ai propri visitatori; poi al lancio del nuovo prodotto CBT, comunity based tourism, il turismo dei villaggi rurali, una nuova esperienza introdotta da alcuni tour operator nelle proprie brochure proprio in questo anno.
Si tratta di una nuova forma di scoperta basata sul contatto diretto con le comunità locali, ancora non largamente diffusa nel mercato italiano, su cui l’Ente ha deciso di puntare una parte della propria strategia, aumentando così le possibilità per i viaggiatori di poter visitare, mangiare ed eventualmente anche dormire con gli stessi abitanti dei villaggi (non per ultimo anche partecipare alle attività giornaliere). Sempre tante saranno le attività dedicate agli agenti con circa 40 incontri di formazione durante l’anno.
L’Ente prteciperà al Ttg Incontri con uno spazio istituzionale che accoglierà 11 espositori provenienti dalla Thailandia tra DMC ed alberghi e uno speciale desk per la distribuzione di materiale LGBT all’interno dell’area dedicata. Una assoluta novità per l’Ente, insieme ai viaggi di nozze, lusso e sport che entreranno a far parte della pianificazione del prodotto qualità per tutto il 2017. - Fonte: TravelQuotidiano.com