Tasse sempre più pesanti sui biglietti aerei, Italia al vertice in Europa
Sul fronte delle tasse aeroportuali l’Italia va controcorrente. Mentre diversi Paesi stanno pensando di eliminarle, il nostro le mantiene, anzi le rincara.
Dal primo gennaio, infatti, i passeggeri pagheranno di più grazie ai 2,5 euro che andranno ad aggiungersi all’addizionale comunale sui diritti d’imbarco dei passeggeri sugli aerei. Come riporta corriere.it, dunque, tra l’imposta per gli imbarchi, quella per i Comuni e i corrispettivi per i vari passaggi di sicurezza ogni viaggiatore prima sborsava sette euro di tasse ogni dieci pagati per un biglietto, ma ora arriverà a spenderne nove.
Un costo che aumenta ulteriormente per Fiumicino e Ciampino, dove secondo quanto specificato dall’Enac verrà applicata un’ulteriore ‘tassa commissariale’. L’aumento dei costi ha colto di sorpresa anche i vettori, che lo hanno saputo solo pochi giorni fa, e il nuovo rincaro fa salire il nostro Paese nella classifica del peso delle imposte: da noi, infatti, ogni cento euro spesi nel ticket 68 ‘volano’ in tasse. - Fonte: TTGItalia.com