Tariffe Sardegna: i vettori non fecero cartello
Nella sentenza i giudici del Tar del Lazio affermano sostanzialmente che l Autorità Garante non è riuscita a dimostrare in alcun modo che gli aumenti tariffari siano stati concordati dalle compagnie. Anche se il rincaro del carburante, a cui formalmente i vettori avevano addebitato il nuovo pricing, era stato di circa il 40%, mentre le tariffe erano state aumentate del 65%.
Soddisfatto Roberto Martinoli, l ad di GNV, il quale ha ripetuto ai media che la compagnia ha formulato sempre «la propria politica commerciale e tariffaria nella massima indipendenza e trasparenza», in un settore fortemente competitivo. «Giustizia è stata fatta ha sottolineato in un intervista a La Stampa un procedimento che ci ridà fiducia e che mi auguro possa ridarla anche ai consumatori: non erano stati presi in giro sulle tariffe...».
Resta il fatto che a quanto pare dai porti della Sardegna in tre anni sarebbero spariti circa due milioni e mezzo di passeggeri. E che le tariffe alte, si dice in agenzia, continuano a frenare la domanda. - Fonte: L'Agenzia di Viaggi sito web