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Sudafrica da scoprire attraverso i “tesori nascosti”

Sudafrica da scoprire attraverso i “tesori nascosti”

Con una crescita del +4,9% registrata nel primo semestre del 2019, mantengono un trend positivo gli arrivi italiani in Sudafrica, «dopo un 2018 che già aveva registrato un incremento del 4,5%» sottolinea c, head South Europe Hub del South African Tourism. «Il nostro obiettivo è quello di ampliare il prodotto commercializzato sul mercato per consentire una miglior distribuzione del turismo nelle diverse province sudafricane». Il direttore generale, basato a Parigi e responsabile per i  mercati di Francia, Italia, Spagna e Portogallo conferma che «L’Europa meridionale è un mercato chiave per il Sudafrica e l’Italia con continuità si è sempre distinta per la crescita organica, supportata sicuramente anche dalla recente introduzione del collegamento da parte di Alitalia su Johannesburg».

Se da una parte il Paese prosegue nella promozione di tutte le nove province, dall’altra c’è una particolare attenzione a mettere in risalto le cosiddette “hidden gems”: «Prodotti poco conosciuti – come hotel, ristoranti, gallerie d’arte, boutique e altre piccole realtà locali – in grado di fornire, al tempo stesso, esperienze uniche. Spesso questi “tesori nascosti” si trovano nelle province meno note, lontano dai grandi centri turistici».
 Per la promozione di questi prodotti la strategia prevede un approccio integrato che parta dalla sperimentazione diretta di itinerari meno convenzionali per il trade ed i media, per poi passare a programmi di co-marketing sviluppati in collaborazione con i maggiori tour operator sino alle campagne adv e social che consentono di creare interesse e richiesta da parte dei viaggiatori.
 Tra gli obiettivi dell’ente rimane anche l’intenzione di riposizionare la destinazione come una meta accessibile economicamente, il cui valore è reso ancora più unico dalla varietà di esperienze offerte, dalla natura con i suoi “Big 5” fino ai paesaggi mozzafiato, senza dimenticare la ricca storia e la cultura, ma anche avventura e gastronomia.

Fonte = TRAVEL QUOTIDIANO 15/10/19