Stop restrizioni per passeggeri vaccinati: la richiesta del trasporto aereo
L’Airport council international (Aci) e l’International air transport association (Iata) esortano i governi europei a “revocare tutte le restrizioni di viaggio per le persone completamente vaccinate o guarite in possesso di un certificato Covid valido, come consigliato dal nuovo regime per i viaggi all’interno dell’Ue entrato in vigore oggi”.
“Questo nuovo regime – si legge in un comunicato – stabilito da una raccomandazione del Consiglio Ue adottata lo scorso 25 gennaio, si basa sullo stato di salute dei viaggiatori, piuttosto che sulla situazione epidemiologica del loro Paese o area di origine. Una ricerca indipendente condotta in Finlandia e in Italia fornisce informazioni sullo sviluppo di una politica a livello europeo per la rimozione delle restrizioni. La ricerca resa pubblica oggi, conferma la validità dell’approccio incentrato sul viaggiatore, evidenziando l’inefficienza delle recenti restrizioni di viaggio imposte dai paesi europei nel mitigare i rischi per la salute pubblica e la società posti dal Covid-19”.
Aci e Iata aggiungono poi che “una nuova analisi prodotta da Oxera ed Edge Health rivela che è probabile che i requisiti dei test pre-partenza siano inefficaci nell’arrestare o addirittura limitare la diffusione della variante Omicron. L’analisi delle restrizioni ai test imposte dall’Italia e dalla Finlandia rispettivamente il 16 dicembre e il 28 dicembre 2021 a tutti i viaggiatori in arrivo – viene evidenziato – non ha apportato differenze distinguibili alla trasmissione di casi di Omicron in quei paesi. Al contrario, l’impatto di queste restrizioni, e in particolare le limitazioni alla libera circolazione delle persone, ha comportato notevoli e inutili difficoltà economiche, non solo per i settori dei viaggi e del turismo e della loro forza lavoro, ma per l’intera economia europea”.
Fonte = TRAVEL NO STOP 01/02/22