Spesometro in agenzia. Ora scattano le multe
Sono queste le multe stabilite dalla legge sullo Spesometro per "l'omissione di comunicazioni, ovvero per la loro effettuazione con dati incompleti o non veritieri", secondo quanto riportato nella normativa e ripreso da Il Sole 24 Ore.
Ma, almeno per un anno, non tutto è perduto. Scaduto ieri il termine per la presentazione dei dati, resta comunque una finestra di dodici mesi per il ravvedimento. Il contribuente, infatti, può correggere l'errore eventualmente commesso con una sanzione pari a un ottavo della multa minima, ovvero 32,25 euro.
Resta però ancora un dubbio, secondo il quotidiano finanziario: le conseguenze di un'eventuale omesso invio. In questo caso, sembrerebbe necessario un chiarimento da parte dell'Agenzia delle Entrate sulla multa da applicare. È necessario comunque precisare che il ravvedimento deve avvenire prima di eventuali ispezioni o verifiche da parte delle autorità competenti. - Fonte: TTG Italia sito web (di Francesco Zucco)