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Entro le prossime ore, infatti, dovranno inoltrare le loro comunicazioni tutte le imprese che versano l'Iva con scadenza mensile. Coloro che versano l'imposta sul valore aggiunto ogni 3 mesi, invece, avranno tempo fino al 22 di questo mese.
Risolto anche l'ultimo giallo (quello della deroga ad hoc per le imprese del turismo, tenute a comunicare solo le operazioni oltre il tetto dei 3.600 euroe arrivata in extremis a pochi giorni dalla scadenza), anche le agenzie di viaggi che non hanno ancora ottemperato all'obbligo possono dare il via all'invio dei dati.
Con qualche distinguo, come ha ricordato il commercialista Giulio Benedetti del suo blog pubblicato su ttgitalia.com: nella dichiarazione, infatti, è necessario inserire tutte le operazioni effettuate verso soggetti con partita Iva; per le operazioni verso privati, invece, devono essere segnalate solo quelle di importo superiore a 3.600 euro. Le agenzie di viaggi, tuttavia, dovranno inserire tutte le operazioni soggette al regime Iva 74-ter, anche quelle verso privati che non superano la soglia stabilita. - Fonte: Ttgitalia.com