Spagna: chiuse 5mila agenzie per effetto della crisi
Non si aprono nuovi punti vendita, ma cresce l’impiego; in aumento nel 2015 anche il transato Bsp
La crisi ha avuto un impatto violento sulla distribuzione spagnola: si è passati da 13mila a 8mila agenzie, con la chiusura di 5mila punti vendita. Dal 2008 al 2013 il settore ha perso un 40% del volume in ondate annuali. Il peggio sembra passato, commenta la stampa iberica, e sebbene non si assista a nuove aperture di agenzie, il dato è da interpretarsi come un consolidamento di una struttura precedentemente sovradimensionata.
Nel 2015 il transato complessivo Bsp di Iata è cresciuto dell’1,38%; parallelamente si è assistito a un aumento dell’attività in agenzia dell’8,4% secondo l’Ine, l’Istituto nazionale di statistica spagnolo. A queste cifre si aggiunge il numero di occupati, incrementato nel 2015 del 4%. Si creano dunque nuovi posti di lavoro, senza che siano inaugurate nuove agenzie: una conferma dello sviluppo di formule di attività alternative favorite da Internet. - Fonte: GuidaViaggi.it