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Sole e clima primaverile l'anno è iniziato bene per il turismo in Riviera

Sole e clima primaverile l'anno è iniziato bene per il turismo in Riviera

07 Gennaio 2019

Vacanze di Natale coi fiocchi ma non di neve in Riviera. Soprattutto per commercianti, ristoratori e per quegli albergatori che durante le feste di fine anno hanno deciso di riaprire gli hotel dal letargo iniziato in autunno. Giornate calde con temperature primaverile hanno spinto le famiglie a scegliere il mare e non solo la montagna.
Il termometro dell'andamento turistico di fine anno è stato osservato giorno dopo giorno dall'Upa, l'Unione provinciale degli albergatori. «Possiamo senz'altro dire che siamo sui livelli dell'anno scorso.
Un buon flusso di turisti ha investito il Ponente Ligure. Gli albergatori sono soddisfatti e questo dimostra che la nostra zona è ancora molto appetibile soprattutto per le famiglie», afferma il presidente Angelo Berlangieri. «Le vacanze natalizie -prosegue il numero uno di Upa albergatori - sono andate bene, in particolare nei giorni del ponte di Capodanno: strutture ricettive e alberghi gremiti con moltissimi last minute e un ricambio di ospiti tra Natale, Capodanno e l'Epifania secondo la migliore tradizione».

Come detto a stimolare i turisti a dirigersi verso il mare è stato il clima favorevole. «Belle giornate di sole con temperature stabili hanno caratterizzato tutto il periodo - sottolinea Massimo Parodi, presidente regionale di Federturismo - Il fattore clima, come sempre, incide sulle prenotazioni alberghiere. Possiamo affermare che il fattore meteo ha premiato la Riviera».

Molti turisti hanno scelto il ponte di Capodanno per un soggiorno lontano da casa, altri hanno optato per i giorni successivi fino all'Epifania: la durata media del pernottamento è stata di 3-4 giorni. «Pochi coloro che hanno deciso di allungare ilperiodo di vacanza per una settimana». La categoria guarda con fiducia a questo risultato positivo, che fa seguito ad anni molto difficili per le imprese, e che è frutto delle campagne di promozione e comunicazione messe in campo dalla Regione e dai Comuni.
«E' prova della bontà della tesi da sempre sostenuta che bisogna investire sempre più in comunicazione turistica. E questo va fatto con continuità e con risorse adeguate anche in futuro», sottolinea Carlo Scrivano, direttore dell'Upa di Savona.
La stessa associazione di categoria conferma il proprio impegno « per una diffusa riqualificazione e per la scelta consapevole dei punti di forza su cui fondare l'appeal dell'offerta». BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

 

Fonte = LA STAMPA 07/01/2019