Sicurezza, la forza di Dubai
Confermato l'obiettivo di 20 milioni di visitatori internazionali entro il 2020
Sicurezza, sei ore di volo per arrivare e un'atmosfera cosmopolita. Sono questi, secondo quanto riferito ieri a Torino da Serena Valle, ceo Interface Tourism Italy, gli asset di Dubai. E' partito ieri mattina da Genova il roadshow che sta portando l'Ente del Turismo di Dubai e il vettore di bandiera Emirates nelle maggiori città del Nord e Centro Italia per incontrare il trade ad un mese dal lancio in Italia del nuovo concept "Spirit of possibile".
"La forza di questa destinazione - ha spiegato Valle - è di essere adatta ad una vasta tipologia di clientela, dalle famiglie alle coppie, alle donne e ai gruppi di amici". L'appuntamento con l'Expo è fissato per il 2020, "ma la destinazione sarà già pronta all'evento nel 2018". La sua offerta ricettiva continua a rinnovarsi: 650 tra hotel e aparthotel, con 91 strutture a 5 stelle. "Ma non è esclusivamente una destinazione di lusso - è stato sottolineato - ci sono anche degli ottimi 3 e 4 stelle".
Anche l'entertainment si sta sviluppando con "tre parchi di divertimento in arrivo ad ottobre". E per quanto riguarda una delle strutture più recenti, Palazzo Versace, verrà aperto a giorni al suo interno il primo jazz club di Dubai. "Per fine 2016 - ha annunciato Valle - ci saranno 115mila camere disponibili per una destinazione che è passata da semplice stopover a destinazione secca". Oltre 90 gli shopping mall presenti e 6mila tra ristoranti e caffè. La meta è anche un concentrato di arte ed eventi culturali e con l'hashtag #MyDubai l'ente vuole trasmettere il concetto che "ognuno è in grado di costruire la sua esperienza personale a Dubai". di l.d. - Fonte: GuidaViaggi.it