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Si punta ai siti Unesco

Si punta ai siti Unesco

La nuova campagna promozionale, mirata sui siti Unesco, sulle città anseatiche, sulle piccole città storiche, punta sui repeaters, che sono l'80% dei turisti italiani, ma vuole anche intercettare chi invece non conosce ancora la Germania. Kettelhake spiega che «stanno aumentando molto i viaggi di gruppo, con un plus di offerta (visite guidate, accessi ai musei, welcome cards) molto interessante per l'organizzazione di pacchetti. E proprio in quest'ottica t.o. e agenti di viaggi rappresentano canali essenziali».

Se si considera che attualmente i pernottamenti italiani in Germania riguardano per il 34% la Baviera, per il 20% Berlino e per il 12% la Foresta Nera (Friburgo, Stoccarda), si tratta di una vera scommessa. Sulle prospettive future nel nostro Paese, Ulrich Ruter, che da giugno sarà il nuovo responsabile dell'ente germanico per il turismo in Italia, ricorda che «vanno bene i workshop, vanno benissimo gli eductour per operatori e giornalisti, ma l'imperativo resta lavorare sulle molteplici linee di prodotto della Germania: dalla natura alla cultura, dallo sport agli eventi. E sul prodotto c'è anche da considerare l'offerta aerea: dai 17 scali di Lufthansa-Germanwings ai 14 scali di air berlin, ai voli quotidiani di Alitalia e Ryanair.

Sintonia con DB

Sintonia operativa del vettore ferroviario tedesco DB-OBB con la promozione dell'ente che punta sui siti Unesco. «Ci siamo concentrati sull'offerta ferroviaria che riguarda questi siti - spiega Silvia Festa , direttore marketing canale vendite DB - e abbiamo potenziato le frequenze dai nostri tre "hub" italiani: per la stagione estiva offriremo cinque corse da Verona, due da Bologna e due collegamenti da Venezia. Si tratta di servizi diurni e notturni che consentiranno di usufruire delle connessioni all'interno della Germania».

DB ha poi individuato tre degli otto itinerari Unesco già impostati dall'ente per il turismo, con tariffe a partire da 29 euro: Vitalità e Cultura (che tocca Colonia, Aquisgrana, Essen e Dusseldorf ), Spiritualità e Accoglienza (nelle regioni vinicole della Mosella, nel Palatinato e nel Baden-Wuttemberg) e Meraviglie della natura (con soste a Brema Lubecca, Wismar e Stralsund). «Per queste come per altre offerte DB in Italia garantisce il vantaggio competitivo rappresentato da una consulenza diretta sia per le adv che per il consumer. Infine entro agosto sarà pronto il nuovo website italiano di DB, con info tecnico-operative molto mirate, semplificando l'uso per chi naviga online, e agevolando le prenotazioni».

I NUMERI DEL TURISMO TEDESCO

47,8 milioni di viaggi in Germania nel 2013 con un aumento del +4%, mentre i pernottamenti sono stati 72 milioni. Previsioni di crescita del mercato italiano da qui al 2020: +6,1%. I maggiori incrementi nei prossimi cinque anni saranno da Polonia e Russia. Le motivazioni di viaggio: 26% (12.6 milioni) per business, 54% per vacanza. I mezzi di trasporto utilizzati: 47% in auto, 32% in aereo.

Infine l'ottimo rapporto qualità-prezzo: rispetto alla media del costo-camera in Europa che è di 101 euro, in Germania si attesta a 94 euro. Il turismo ricettivo vale 44 miliardi di euro in termini di introiti valutari. - Fonte: L'Agenzia di Viaggi (di Andrea Lovelock)