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Secondo uno studio di Booking.com, viaggiare ci rende persone più sicure, interessanti e di successo

Secondo uno studio di Booking.com, viaggiare ci rende persone più sicure, interessanti e di successo

02 Marzo 2017

Secondo un nuovo studio condotto per Booking.com a livello mondiale, l’emozione e la trepidazione legate alla nostra prima esperienza di viaggio hanno un impatto positivo sulla nostra sicurezza, contribuiscono ad allargare i nostri orizzonti e, non da ultimo, ci rendono persone più di successo nella vita. Lo studio è stato svolto su un campione di 15.000 partecipanti provenienti da 20 Paesi nel mondo, e dimostra che visitare posti nuovi e aprire la mente a nuove esperienze ci ispira a cambiare la nostra vita arricchendola.

Una vita meno ordinaria

Quasi due terzi (il 65%) degli intervistati ha infatti dichiarato che fare una nuova esperienza (come andare all’estero, provare una nuova meta o viaggiare da soli) ha aumentato di molto la sicurezza di sé. Anche se viaggiare per la prima volta per certi aspetti può intimorire, la maggior parte dei partecipanti (il 61%) concorda nel dire che il nervosismo caratteristico del periodo pre-partenza sia del tutto ingiustificato.

Grazie a questo picco di sicurezza ed energia, possiamo trovare la motivazione per prendere le decisioni più importanti della nostra vita.

Circa una persona su 10 (il 13%) dichiara infatti che la prima esperienza di viaggio ha avuto un ruolo decisivo nella scelta di cambiare lavoro o carriera; 1 su 10 (un altro 13%) la pensa allo stesso modo riguardo alla scelta di un nuovo partner, mentre un quinto (il 21%) ha deciso di trasferirsi in un posto nuovo come conseguenza.

I partecipanti allo studio pensano anche che la maggiore sicurezza acquisita tramite la prima esperienza di viaggio li abbia anche aiutati a cogliere altre opportunità e fonti di ispirazione, come per esempio incontrare nuovi tipi di persone (per il 40%), cucinare e provare nuovi tipi di cibo (43%), imparare una nuova lingua (29%) e scoprire o studiare una nuova cultura (29%).

Questo slancio a vivere e imparare cose nuove porta le persone a credere che chi ha viaggiato spesso e ha fatto molte esperienze diverse tenda a essere più interessante di chi non lo ha fatto (61%), e che siano proprio queste conoscenze pratiche e queste capacità interpersonali a renderli persone più di successo nella vita e nel lavoro (45%).

Il primo viaggio non si scorda mai

Per alcuni l’esperienza del primo viaggio è paragonabile a livello emotivo al primo appuntamento (53%), al primo lavoro (51%), a una nuova amicizia (62%) e persino al primo bacio (36%).

Ma c’è di più: a quanto pare viaggiare è contagioso! Circa 2 persone su 3 (il 64%) dicono che visitare posti nuovi li ispira a visitarne altri, o a provare nuovi alloggi in futuro.

Infatti, circa metà dei partecipanti (il 45%) ha in programma di fare viaggi più avventurosi nel 2017, e una persona su 2 (il 56%) vuole spingersi ancora più lontano da casa. Oltre la metà ha intenzione di fare più week-end fuoriporta (il 54%) e scoprire posti che gli amici non hanno ancora visitato (il 47%).

Per quanto riguarda il tipo di viaggio che le persone hanno intenzione di provare nel 2017, c’è davvero l’imbarazzo della scelta: tra i più gettonati a livello mondiale spiccano i viaggi di volontariato (per il 21%), le avventure spirituali (23%), i tour ecologici (39%) e i viaggi on the road (44%). - Fonte: Webitmag.it