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Schengen e Pnr - La stretta sui viaggi entro fine anno

Schengen e Pnr - La stretta sui viaggi entro fine anno

Il Pnr dei passeggeri che viaggiano in aereo potrebbe diventare realtà a breve. Oltre alla revisione immediata degli accordi di Schengen, con l’abolizione dei corridoi dedicati ai passeggeri Ue negli aeroporti, a stretto giro potrebbe prendere vita anche il registro Pnr, passengers name record. Una misura che da tempo è in discussione in seno agli organismi europei, e la cui attuazione si è fatta più urgente dopo i recenti attentati di Parigi. 

I dati raccolti dal Pnr verranno stoccati all’Aia, in un server dedicato, il Counter Terrorism Center, secondo quanto riporta La Repubblica: vi saranno contenute le informazioni di volo dei passeggeri, i dati dei compagni di viaggio, la trasferte effettuate nell’ultimo anno. Rimangono ancora da definire alcuni aspetti, però, mette in luce il quotidiano: se la tracciabilità dovrà riguardare tutti i voli europei, solo gli intercontinentali o anche i voli charter; per quanto tempo tali dati dovranno essere conservati, se per 30 giorni come richiede il Parlamento europeo o per 4 anni come chiede invece la Commissione Ue; e infine quali saranno i reati che potranno dare alla polizia l’accessibilità ai registri. 

L’ipotesi più probabile potrebbe essere quella di stockare per un anno in chiaro le informazioni relative ai voli europei interni ed esterni, e per 4 anni in forma criptata. Il Center dell’aia, intanto, dal prossimo 1° gennaio monitorerà i dati di tutti coloro che muovono dall’interno dei confini Ue verso l’esterno, una misura per effettuare controlli mirati ai ‘foreign fighters’. E il prossimo 3 dicembre i ministri degli Interni Ue si riuniranno con i grandi colossi del web per poter avviare la creazione di una piattaforma europea sul controllo delle informazioni circolanti sulla rete. - Fonte: TTGitalia.com