Russi, cinesi e brasiliani: il boom dei nuovi viaggiatori
Lo dice l'Organizzazione per il turismo delle Nazioni Unite che segnala, nel 2013, un incremento degli spostamenti internazionali del 5% (il che fa oltre un miliardo di individui in vacanze per il mondo). Per l'anno appena iniziato, poi, l'organizzazione prevede un altro aumento intorno al 4-5%, mentre nelle economie mature la crescita resta ferma tra il 2 e il 3%, con l'Italia fanalino di coda. A muoversi di più sono i turisti russi, insieme con i cinesi e i brasiliani, le cui percentuali crescono a due cifre nella classifica degli spostamenti internazionali. Sono tra i viaggiatori più danarosi. Basti citare il dato sulle spese fatte dai russi in gita nel 2012: ben 43 miliardi di dollari spesi tra alberghi, spesso di lusso, pasti e soggiorni di sfarzo.
Tra le mete preferite c'è anche l'Italia e per i flussi di turismo che arrivano nel nostro Paese si apre un importante anno strategico, che traghetterà il settore verso il grande evento universale dell'Expo 2015. Il 2014 si annuncia, quindi, come l'anno del salto di qualità del sistema italiano, che si è dovuto confrontare con un calo della domanda nazionale a causa della crisi, ma che ha registrato una continua espansione degli arrivi dall'estero. E proprio all'Esposizione universale è dedicata la Bit - la Borsa internazionale del turismo - che si terrà in quattro padiglioni della Fiera Milano a Rho da oggi fino a sabato 15 febbraio. Al centro della nuova edizione del Salone, tutto rinnovato per l'occasione, c'è proprio l'Expo 2015, insieme all'Italia.
Il percorso è quello di una sorta di partnership strategica tra l'appuntamento di oggi e l'Esposizione Universale, che porterà a Milano milioni di visitatori, facendo diventare la città meneghina e il nostro Paese una destinazione in cima alle classifiche mondiali. L'evento - si prevede - attirerà almeno 20 milioni di visitatori, in sei mesi, di cui 7-8 provenienti dagli oltre 140 Paesi che partecipano all'Expo.
Per questo il Bit sarà un'importante vetrina e lo conferma la grande partecipazione registrata: le aziende partecipanti sono 2139, provenienti da 100 Paesi. Arrivano tanto dalle economie più dinamiche e in maggiore crescita nel turismo come Brasile, Cina, Corea del Sud, India, Indonesia e Thailandia, ma anche dei mercati storici come Germania e Stati Uniti. Ben il 54% degli espositori partecipa per la prima volta alla Bit. C'è anche un'importante presenza italiana, con 15 Regioni e, tra queste, si segnala il ritorno in forze della Sicilia, che mancava da cinque anni all'evento.
Intanto qualche conferma di quel che sarà l'appuntamento del 2015 arriva dagli operatori turistici internazionali presenti a Milano: oltre 500 hanno dichiarato di voler programmare una serie di pacchetti speciali Expo 2015. Una richiesta di turismo, che significa viaggi, alberghi, pasti e tanti servizi, alla quale è pronta a rispondere un'offerta altrettanto qualificata. - Fonte: La Stampa (di Sandra Riccio)
