Roma Fiumicino: domani la decisione sulla riapertura del molo D
«Il caso dell’attuale limitazione dell’operatività dell’aeroporto di Fiumicino non è aeronautico ma un caso di “burocrazia” grave – ha detto Vito Riggio, presidente Enac, a margine della presentazione del Rapporto annuale -.
"Rispetto e capisco la decisione della procura, sopratutto a fronte di allarmi, numerosi ma non si sa quanto fondati. Ma il sequestro di un molo che ha 14 gate in uno scalo dove transitano 130 mila persone al giorno è un problema grande. Sono passati 40 giorni e la sanità pubblica ancora non fornisce dati certi, ciò è impensabile anche per l’immagine del Paese all’estero. Se questa è la velocità con cui affrontiamo le emergenze… siamo in uno stato di impotenza. Nel frattempo almeno è stato autorizzato l’ingresso di Adr nel luogo dell’incendio per iniziare con la bonifica del posto, al fine di evitare che ci sia ancora qualche fonte di emissione. Anche questa misura andava presa prima".
Intanto, permane l’obiettivo di tornare all’80% dell’operatività dello scalo, ridotta al 60% per una questione di sicurezza nella gestione vista la grande mole di viaggiatori che ogni giorno transitano in aeroporto. - Fonte: Travel Quotidiano.com