Roma ci riprova e ora scommette su Pasqua

Per Roma una Pasqua nel segno del rilancio dopo i deludenti risultati del Giubileo. È quanto sostiene il presidente dell'Ebtl, l'Ente Bilaterale del Turismo, Giancarlo Mulas, intervenuto sabato al Giubileo degli operatori turistici, organizzato dall'Opera Romana Pellegrinaggi, al quale hanno partecipato numerosi t.o. e rappresentati delle associazioni di categoria di Roma e Lazio nell'Aula Magna della Pontifica Università Lateranense.

«Roma ce la può fare. Se il Giubileo non darà quei risultati straordinari in termini di presenze turistiche comunque farà da traino per l'anno a seguire», ha detto Mulas, al termine di una disamina sull'andamento turistico nella capitale negli ultimi tre mesi. Il presidente ha anche evidenziando come «negli alberghi si sono registrate 8mila presenze in meno rispetto allo stesso mese degli anni precedenti e con un calo dell'1% mentre a dicembre si è arrivati al 25% in meno di presenze turistiche, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le ragioni sono da attribuire al fatto che, per la prima volta, si assiste a un Giubileo diffuso che ha portato molti fedeli all'interno dei propri territori, ma anche agli episodi di terrorismo legati all'Isis che hanno scoraggiato i potenziali turisti. C'è comunque ottimismo e l’arrivo dei pellegrini per il Giubileo si vedrà con la settimana di Pasqua». 

Ma sul Giubileo, monsignor Liberio Andreatta, amministratore delegato dell'ORP, ha comunque ribadito il suo commento positivo: «I partecipanti sono stati 2 milioni 127mila». Andreatta ha poi ricordato – quasi a replicare alle polemiche dei mesi scorsi – «che dei circa 120mila posti letto disponibili nella Capitale solo il 5% di questi è legato alle strutture religiose. Una grande opportunità, quindi, quella offerta dal Giubileo anche gli albergatori». - Fonte: L'AgenziaDiViaggi.it