Risposte pratiche alle nuove regole
Con il recepimento della direttiva pacchetti e dell'IDD le agenzie hanno modificato le richieste
La bufera del 2018, l'anno delle nuove regole, non è passata senza colpo ferire. Gli agenti hanno dovuto far fronte a una serie di adempimenti che, in molti casi, hanno comportato un nuovo rapporto con le società assicurative.
"È aumentata la sensibilità verso il mondo assicurativo" dice Guido Dell'Omo, head of sales Travel & retail sector Axa Partners Group Southern Europa. Perché da un lato la direttiva pacchetti ha imposto responsabilità che hanno permesso al mercato di capire "che le polizze di assicurazione sono diventate l'alleato principale dell'agenzia - spiega Christian Garrone, responsabile dell'intermediazione assicurativa I4T -: tutelando i propri clienti, quest'ultima tutela anche il proprio business e i propri margini". Dall'altro lato, il recepimento della normativa dell'IDD ha comportato una presa di coscienza da parte dei dettaglianti: "L'introduzione dell'IDD - sottolinea Daniela
Panetta, direttore commerciale Erv Italia - ha fatto sì che le agenzie si rendessero conto dell'alta redditività di questo tipo di vendita".
Le conseguenze della normativa
Due nuovi prodotti stanno per sbarcare sul mercato per tutelare le agenzie e potenziare le polizze di responsabilità civile: uno proposto da Europ Assistance e uno da Erv. "La nuova direttiva pacchetti ha fatto chiarezza eliminando delle aree 'grigie' che erano presenti e, sicuramente, ci ha dato degli spunti interessanti per migliorare il nostro prodotto di responsabilità civile per agenzie ed organizzatori - spiega Massimiliano Sibilio, head of travel di Europ Assistance Italia - che sarà lanciato nel mese di maggio".
Appuntamento a maggio anche per Erv: "Usciremo sul mercato con una proposta assolutamente innovativa - dice Panetta - che offrirà 3 vantaggi fondamentali: perfetta aderenza alla direttiva pacchetti, completezza nelle coperture e prezzi allineati alla media". La direttiva pacchetti, però, ha prodotto non tanto la nascita di nuove polizze, quanto l'aggiornamento di quelle esistenti. "La maggiore richiesta che abbiamo - conferma Massimiliano Masaracchia, partner e responsabile divisione turismo di M&Partners - riguarda principalmente l'aggiornamento delle polizze di responsabilità civile e professionale alle nuove normative".
Il tema chiave è diventata la tutela del business, come sottolinea Garrone di I4T: "Molti agenti si sono resi conto che il bene principale da proteggere in azienda è il 'capitale umano' e quindi proponiamo soluzioni che tutelano da errori nell'emissione della biglietteria aerea, danno da vacanza rovinata e costi di riprotezione a causa di eventi di forza maggiore. Ma anche, con la nostra società di consulenza S4T, assistenza sull'ottimizzazione della fase di prevendita e sul check up dei contratti, tema particolarmente sentito dalle agenzie". Borghini e Cossa, invece, hanno operato in fase preventiva, in collaborazione con Fto, per evitare recepimenti distorsivi della norma. "Abbiamo proposto un nuovo testo – dice Michele Cossa, a.d. della società - del contratto che chiarisce in modo esplicito la validità anche per i nuovi servizi turistici collegati", andando ad arricchire le polizze per la Rc.
Sul tema anche Nobis Filo Diretto, che ha fin da subito aggiornato la polizza Errecì: "Recependo le nuove norme dice Stefano Pedrone, responsabile turismo della società - la polizza è stata arricchita di nuove garanzie a tutela dell'agente di viaggi e dei suoi collaboratori per le nuove responsabilità sorte in capo a loro".
Fonte = TTG ITALIA 22/04/19