Ripresa dei consumi nel 2016, il 42% degli italiani andrà in vacanza

L’anno appena iniziato porta la buona notizia di un ritorno alla voglia di viaggi e vacanze degli italiani: secondo il rapporto annuale della Ancc-Coop, realizzato in collaborazione con Nielsen, Gfk, Demos, Doxa, Nomisma e ufficio studi Mediobanca, sui trend di spesa e consumi degli italiani, viene evidenziato che il 42% dei cittadini residenti non vuole rinunciare più a viaggi e vacanze.

Secondo il rapporto le intenzioni di spesa positive, la leggera ripresa del mercato del lavoro e la favorevole congiuntura macroeconomica inducono a pensare che i consumi delle famiglie cresceranno nel 2016 dell'1,4%. Ma si tratta di un lieve "sussulto" in termini di consumi pro-capite, che saranno ancora ai livelli degli anni Novanta, comunque più bassi di oltre 1.700 euro rispetto al 2007 con una riduzione di oltre il 9% rispetto a quell'anno.

Ma nonostante tutto il 2016 è indicato dagli analisti come l'anno della speranza per più di un terzo degli italiani. Nel dettaglio, cresce l’attenzione alla salute e alla naturalità dei prodotti, continua la crescita di prodotti dedicati agli intolleranti e l’affermazione dei prodotti bio. Il dato più eclatante, e sicuramente incoraggiante, è proprio quello relativo al turismo: il 42% dichiara che non rinuncerà a viaggi e vacanze; quasi il 32% tornerà a godersi spettacoli e svaghi; mentre al terzo posto tra le ambizioni degli italiani, ancora prima dell’auto e della casa, si posiziona il cibo, tanto che il 20% ambisce a incrementarne la qualità. - Fonte: L'AgenziaDiViaggi.it