Riggio, Enac: «Quattro miliardi per gli aeroporti italiani»
«Nel prossimo quinquennio è prevista la realizzazione di opere sugli aeroporti con un investimento complessivo stimato in circa 4 miliardi di euro». A dirlo è stato Vito Riggio, presidente dell’Enac, durante una riunione con tutti gli operatori di settore in cui sono stati anche presentati i dati relativi all'estate appena trascorsa. «I Contratti di Programma ordinari – ha proseguito Riggio – svilupperanno invece un investimento di oltre 1 miliardo e 300 milioni nel periodo regolatorio di riferimento». In particolare per gli scali di Roma (Fiumicino e Ciampino), Milano (Linate e Malpensa) e per quello di Venezia, sono previsti 3.019 milioni di investimenti nel quinquennio, di cui 551 nel 2016 e 248 già realizzati al termine del primo semestre dell'anno».
Tracciando invece un bilancio dell'estate 2016, l'Enac ha reso noto come, fra luglio e agosto, i passeggeri siano aumentati del 4,2%, arrivando a toccare quasi quota 35,5 milioni. Non solo: i dati registrati nei mesi di alta stagione non hanno fatto altro che ribadire un trend positivo che dura da inizio anno, visto che fra gennaio e agosto i passeggeri sono aumentati del 4,3% arrivando ad oltre 110 milioni. «E’ evidente il consolidamento del trend positivo del traffico passeggeri che dimostra il superamento della crisi che aveva così pesantemente colpito il settore. Positivo anche il monitoraggio sul livello dei servizi resi agli utenti che ha rilevato alcuni disservizi, per lo più fisiologici, di impatto contenuto sia sull’utenza, sia in termini di efficienza e regolarità del servizio», ha commentato Riggio.
Dai dati, in particolare, è emerso come il traffico low cost si conferma una variabile trainante: se si guarda alla distribuzione del traffico sui vari aeroporti, infatti, la maggior incidenza sulla variazione percentuale – in incremento o in decremento – è principalmente data dal traffico low cost nazionale e verso l'Ue.
Buone notizie arrivano anche sul lato della qualità dei servizi erogati. A questo proposito, l'Enac ha segnalato un calo dei reclami e delle segnalazioni per violazione della normativa di riferimento a 1.509 di cui: 537 per cancellazione del volo (755 nello stesso periodo 2015), 69 per negato imbarco (135 nello stesso periodo 2015), 20 per mancata informazione sui diritti (49 nello stesso periodo 2015), 883 per ritardo del volo (1.629 nello stesso periodo 2015). L’Enac ha anche fatto il punto sui contratti di programma, sottolineando che ad oggi «risultano esaminati e approvati la quasi totalità dei piani degli interventi alla base dei Contratti di Programma». - Fonte: L'Agenziadiviaggi.it