Responsabilità controlli resta alle compagnie aeree, passeggeri soddisfatti
La direttiva del ministro Roberto Speranza, entrata in vigore ieri, 16 dicembre, non cambia la responsabilità dei controlli che restano in capo alle compagnie aeree prima della partenza dai vari Paesi dell’Ue, in modo da assicurare sempre la massima sicurezza in aereo. Le forze dell’ordine hanno annunciato di intensificare i controlli che continuano ad essere a campione anche perchè, va ricordato, che la documentazione anti Covid richiesta per viaggiare rappresenta un obbligo di legge indipendentemente dai controlli effettuati.
“E’ giusto così, ci sentiamo più sicuri”: dicono i passeggeri in arrivo a proposito delle nuove restrizioni per gli ingressi in Italia dagli altri Paesi Ue che fino al 31 gennaio 2022 impone ai viaggiatori di presentare, oltre al Green pass, un certificato di negatività al Covid compiuto nel Paese di partenza con un test molecolare entro le 48 ore prima dell’ingresso o rapido se fatto prima del passaggio della frontiera. Negli aeroporti di Londra si sono registrati alcuni disguidi invece perchè non tutti i passeggeri che partivano per l’Italia erano in possesso della documentazione esatta.
Fonte = TRAVEL NO STOP 17/12/21