Repubblica Dominicana: avanti nel solco di aperture responsabili e sicurezza
La Repubblica Dominicana consolida il proprio posizionamento – in America Latina e non solo – come riferimento riconosciuto da agenzie internazionali specializzate grazie alla strategia di recupero responsabile, portata avanti da settembre 2020. Tra le misure ci sono la vaccinazione del 100% del personale del servizio turistico, il rispetto dei protocolli sanitari, l’eliminazione dell’obbligo di presentare test Pcr per l’ingresso nel Paese – ad eccezione di India e Sudafrica – l’applicazione di test a campione e l’attuazione del Piano di Assistenza Sanitaria che copre Covid per tutti i turisti che si recano in hotel, nonché l’attuazione di protocolli certificati lungo tutta la catena del valore.
Lo scorso 1° giugno il ministero del turismo ha annunciato il mantenimento delle azioni contenute nel piano e l’estensione dei tempi di copertura per l’assistenza turistica fino al 30 luglio 2021. Queste misure sono state integrate con una strategia aggressiva per promuovere il paese “Inoltre, la Repubblica Dominicana è tra i primi cinque paesi della regione per il tasso delle vaccinazioni 8,74%, che gli consente di continuare con una politica aperta al turismo”, sottolinea una nota del ministero.
Il settore turismo rappresenta uno dei principali motori dell’economia dominicana: il Paese conta con la presenza di oltre 70 catene alberghiere, con più di 100 compagnie aeree e i principali tour operator mondiali che arrivano negli aeroporti dominicani accogliendo turisti da più di 500 città del mondo.
Da dicembre 2020 il turismo in Repubblica Dominicana mostra indicatori di ripresa, con maggio il mese migliore in termini di arrivi negli ultimi 12 mesi con un aumento del 20% rispetto al mese di aprile, segnale che conferma la fiducia dei turisti e tour operator con le misure adottate dal Paese.
Fonte = TRAVEL QUOTIDIANO 03/06/21